Venerdì 14 novembre 2025 – Nel ventiduesimo anniversario dell’inizio della mobilitazione di Scanzano Jonico, il Partito Democratico della Basilicata ricorda una delle più straordinarie mobilitazioni popolari contro una decisione imposta dall’alto.
Il Commissario regionale del PD Basilicata, senatore Daniele Manca, sottolinea come quella protesta – avviata il 13 novembre 2003 – seppe unire cittadini, istituzioni locali e mondo associativo in una battaglia civile e democratica che portò al ritiro del provvedimento che individuava Scanzano come sito unico per lo smaltimento delle scorie nucleari.
«La Basilicata non dimentica – afferma Manca – l’esempio straordinario di unità, coraggio e dignità che seppe contrastare una scelta ingiusta, calata dall’alto. Scanzano Jonico è il simbolo di una comunità che difende il proprio futuro e non accetta imposizioni».
Per il Commissario regionale, la lezione di quella pagina di storia è ancora attuale:
«Oggi viviamo una fase in cui il Sud e la Basilicata continuano a essere penalizzati da politiche che non tengono conto delle nostre priorità e delle nostre fragilità territoriali. Per questo serve ritrovare quello spirito: partecipazione, unità, capacità di mobilitazione e difesa del territorio».
Manca ribadisce l’impegno del Partito Democratico:
«Scanzano non è un ricordo. È una bussola politica. È un patrimonio etico e civile che intendiamo custodire e tradurre ogni giorno in azioni concrete per la Basilicata.
Oggi come allora, siamo al fianco di questa terra per difenderne dignità, autonomia e prospettive di sviluppo».

