Venerdì 14 novembre 2025 – A Roma la Segretaria del Pd, assieme alle figlie di Enrico Berlinguer, ha festeggiato il recupero della Sezione di Ponte Miglio che fu del Pci.
Una buona cosa in questa fase difficile.
“Anche in Basilicata – afferma Pietro Simonetti del Cseres – si dovrebbe osare, complessivamente come centro sinistra allargato o meno, ma in particolare per il partito che e’ chiamato a rilanciare, qualcosa che ha che fare con ln colpo di reni su temi come il lavoro, le povertà, l’accoglienza dei migranti che ho avuto modo di segnalare.
Come diceva Luciano Lama, uno dei miei Maestri, la’ il futuro non aspetta”.
Qui pare che si voglia bloccare il tempo anche in politica per non fare ma per esserci.
Agire, osare, trovare sbocchi politici e sindacali appaiono termini e concetti scaduti da tempo.
Invece immagino,visti i contributi dei tanti militanti emiliano-77 romagnoli venuti in Basilicata, ad iniziare dalla occupazione delle terre o reclusi perche antifascisti nel Centro penale di Marconia o esiliati nei Comuni, che farà delle cose utili non solo per Pd.
A parte le iniziative dopo ia strage dei migranti, in particolare per salvare i finanziamenti UE per i nuovi Centri di accoglienza stagionali, segnalo dopo la vicenda romana l’esigenza di recuperare la “Casa de Popolo” inopinatamente venduta, con destrezza, da alcuni di dirigenti della “Fondazione Basilicata Futura” ad un imprenditore gestore di una officina meccanica.
La struttura di Venosa, dove era presente una targa che ricordava il bracciate Rocco Girasole ucciso dalla polizia di Scelba, fu realizzata con una sottoscrizione che coinvolse anche i migranti lucani in Svizzera.
Si potrebbe ripetere l’esperienza. di PonteMilvio .Tocca al Pd lucano osare.
Tantissime persone – conclude Pietro Simonetti – sono in attesa di un cenno,di un segnale, di un fatto o piu’ fatti”.
Foto di copertina: riunione iscritti del Pd

