“Il 31 ottobre scade il termine messo da alcune società energetiche per riscuotere il conguaglio relativo ai consumi del Bonus gas in Basilicata. Che tanto bonus poi non è stato. Visto le cifre, anche di alcune centinaia di euro, che stanno chiedendo in restituzione alle famiglie lucane”. A sostenerlo è l’on. Arnaldo Lomuti, Coordinatore regionale M5S Basilicata. “Ci hanno dato il bonus gas, ma a quanto pare, solo se ne consumavano il 15% in meno rispetto all’anno precedente – aggiunge Lomuti – Cioè, le famiglie lucane – anche le meno abbienti – avrebbero dovuto dimostrarsi attente a ridurre il consumo di gas del 15% rispetto all’anno precedente, altrimenti addio bonus gas. Più che educazione ambientale, sembra una norma dagli aspetti sadici. È risaputo che proprio le famiglie hanno sempre cercato di risparmiare sul consumo di gas, ricorrendo a mantelle, stufette e plaid. E una volta tanto che ti regalano qualcosa, addirittura il gas per riscaldarti, poi c’è chi si diverte a dartelo a … condizione che si continui a morire di freddo in casa!!! Ma si può??? Come parlamentare lucano di opposizione, invito il presidente Bardi a non lasciare sole le famiglie lucane nella contestazione alle esose società energetiche. Anche perché queste società non rendono chiaro e trasparente il periodo di riferimento del conguaglio, in barba a uno spirito di chiarezza verso le utenze che è andato evidentemente perso. Se questo conguaglio è legato al bonus gas, è per forza di cose un rimborso prescritto, perché dovrebbe essere relativo al 2022 e al 2023. E non ci risulta che queste società energetiche abbiano inviato un sollecito formale (raccomandata o PEC) entro i due anni in questione, per interrompere la prescrizione e far ripartire il conteggio. In Italia non è facile contestare una bolletta energetica, oltre al fatto che il governo Meloni stia anche e addirittura, cercando passaggi più diretti tra società ed utenti, verso il pignoramento di beni proprio per bollette non pagate”. “Se nulla dovesse cambiare – conclude il parlamentare pentastellato – il bonus gas bardiano mostrerebbe il suo vero volto, quello della ennesima propaganda destrorsa. Oggi, il governatore campano della Basilicata debe assumersi le sue responsabilità, quanto meno a far rendere pubblico il periodo del conguaglio richiesto da queste società energetiche e ad annullarlo, se riferito al bonus gas di 2 anni fa. Insomma, è chiaro che siamo dinanzi ad un bonus fatto male e gestito peggio”.

