MILANO – Mercoledì 1 ottobre a Milano, durante Expoferroviaria, Ferrovie Appulo Lucane ha presentato TREEN, il primo treno italiano alimentato esclusivamente a batteria che entrerà in esercizio a fine 2026 sulla tratta Altamura – Matera.
Pensato 2 anni fa e ora: fatto! L’Azienda del MIT, rispettando i tempi e gli impegni assunti, è in grado di presentare il primo dei 7 convogli commissionati all’azienda svizzera Stadler con l’obiettivo di decarbonizzare il servizio ferroviario sulla tratta Altamura – Matera e con un investimento fortemente voluto dall’Azienda, dal Ministero dei Trasporti e dalla Regione Basilicata, pari a 63 milioni di euro, a valere in parte sul PNRR, in parte sul Fondo complementare al PNRR, in parte sul PON- PAC 2014-2020.
Ferrovie Appulo Lucane sarà la prima Azienda pubblica di trasporto locale in Italia a mettere in esercizio treni a batteria. Progettati dalla tedesca Stadler, costituiscono una novità assoluta nel panorama ferroviario europeo: caratterizzati da ‘zero emissioni’, consentiranno di risparmiare complessivamente oltre 1.300 tonnellate di CO2 all’anno.
Dal momento in cui TREEN arriverà materialmente sui binari Fal, occorreranno 18 mesi per le necessarie prove tecniche propedeutiche all’entrata in esercizio e per la messa a punto delle stazioni di ricarica delle batterie.
I sette elettrotreni TREEN si aggiungono ad un parco mezzi completamente rinnovato (tra i più giovani d’Europa) che conta 26 treni Stadler e 127 autobus, a bordo dei quali Fal trasporta oltre 2 milioni di passeggeri l’anno tra Puglia e Basilicata.
Oltre 110 anni dopo la partenza del primo treno a vapore che collegava Bari a Matera (il 9 agosto del 1915), Ferrovie Appulo Lucane si prepara quindi a far partire il primo treno italiano alimentato esclusivamente a batteria, assurgendo così a simbolo di modernità, innovazione e vocazione ‘green’ e confermando che anche una Società pubblica del Mezzogiorno può dinamica e capace di erogare servizi adeguati alla sempre crescente domanda di trasporto pubblico.