Giovedì 18 settembre 2025 – Un piccolo segno sulla dichiarazione dei redditi, il 5×1000, può trasformarsi in ricerca e speranza.
Lo dimostra la Fondazione Stella Maris Mediterraneo ETS, che nel Consiglio di Amministrazione del 15 settembre ha deciso come utilizzare i fondi ricevuti quest’anno: quasi 9mila e 500 euro, accreditati ad agosto.
Durante la riunione, presieduta dal presidente Mario Marra, i consiglieri hanno discusso della destinazione della somma, scegliendo all’unanimità di investirla in progetti concreti e vicini ai bisogni dei bambini.
La priorità andrà alla ricerca sui disturbi del sonno nei piccoli con autismo, un tema che negli ultimi anni ha attirato sempre più attenzione. Per farlo, verranno acquistati quattro actigrafi, strumenti che permettono di monitorare l’attività del sonno, già utilizzati in ambito scientifico e clinico.

I dispositivi saranno messi a disposizione dei bambini che frequentano il centro di Chiaromonte, dove la Fondazione porta avanti da tempo un lavoro prezioso di assistenza e ricerca.
“Il 5×1000 non è una cifra enorme se guardata nel singolo – ha spiegato il presidente Marra – ma se ben utilizzata può diventare uno strumento potente per migliorare la vita delle persone.
Un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno scelto di destinare il loro 5×1000 alla nostra fondazione. Il vostro contributo ci permette di continuare a sostenere i nostri progetti e a fare la differenza ogni giorno”.
Foto di copertina: ospedale di Chiaromonte