Domenica 14 settembre 2025 -” Le ultime notizie sulla vicenda Smart Paper destano profonda preoccupazione e confermano, purtroppo, quanto avevamo paventato nei giorni scorsi. Già all’indomani delle dichiarazioni entusiaste seguite al tavolo di confronto di mercoledì scorso, avevamo richiamato l’attenzione sulla necessità imprescindibile di mantenere le sedi territoriali del Melandro e della provincia di Potenza, per le quali non erano state fornite adeguate garanzie”.
Lo affermano in una nota congiunta i Sindaci di Sant’Angelo Le Fratte, Vincenzo Ostuni; di Satriano di Lucania, Umberto Vita; e di Tito, Fabio Laurino.
“Riteniamo che non possano bastare rassicurazioni legate allo smart working, che – sostengono – rappresenta una modalità lavorativa utile ma in qualunque momento revocabile.
Ciò che va difeso con chiarezza è la presenza concreta sui territori, insieme alla dignità e ai diritti dei lavoratori.
Diversamente, ci troveremmo di fronte all’ennesimo fallimento della politica e a una nuova fase di desertificazione produttiva, in cui prevalgono logiche esclusivamente imprenditoriali a discapito delle comunità locali.
Noi Sindaci – conclude la nota – ribadiamo con forza la necessità di tutelare le comunità, i lavoratori e i territori, rinnovando l’appello al senso di responsabilità di tutte le istituzioni e degli attori coinvolti”.