Lo spopolamento e il calo demografico; due argomenti che vanno letti in stretta connessione e che, quando si parla di Basilicata, hanno una loro pertinenza in molti temi.
Tra questi anche il continuo calo delle iscrizioni nelle scuole dell’obbligo lucane come dimostrano gli ultimi dati diffusi dall’ufficio scolastico regionale. Infatti l’imminente ripresa delle lezioni prevista per il 15 di settembre porterà in Basilicata 1.983 alunni in meno, con un calo del 2,9% rispetto all’anno precedente.
Nel dettaglio, questo dato è la differenza tra i 65.434 alunni di quest’anno (24.776 nella provincia di Matera e 40.658 in quella di Potenza) e i 67.417 del 24/25 quando erano rispettivamente 25.568 nel Materano e 41.849 nel Potentino.
Di conseguenza scende sensibilmente anche il numero delle classi composte che sono 3.991, 43 in meno a fronte delle 4.034 dell’anno passato. Nel Materano gli alunni in meno sono 792 (rappresentano un calo del 3,1%) con 21 classi che mancheranno, nel Potentino 1.191 (-2,8%) con meno 22 classi.
Leggendo il report sui vari tipi di scuola, è emerso che in quelle dell’Infanzia sono iscritti 8.971 alunni, erano 9.261, in 510 sezioni 13 in meno rispetto al 24/25; nella scuola primaria gli alunni sono 18.930 rispetto a 19.273 con 10 classi in meno. Sono invece 354 iscritti in meno nella scuola secondaria di secondo grado dove si è passati da 12.728 a 12.374, con 9 classi in meno (da 767 a 758). Infine, esattamente 996 gli iscritti in calo della scuola secondaria di secondo grado (oggi 25.159, nel 24/24 26.155).
A compensare i dati in calo, l’Ufficio Regionale Scolastico ha evidenziato la nomina di 274 docenti già in servizio e di altri 36 da nominare entro il 31 dicembre, per un totale di 310; e sono 104 (70 nel Potentino e 34 nel Materano) le assunzioni in ruolo del personale ATA.