Giovedì 10 luglio 2025 – Dopo la paura di ieri pomeriggio, 9 luglio, con circa 1.500 turisti costretti ad abbandonare le strutture ricettive a causa del grosso incendio, la notte è trascorsa tranquilla con gli sfollati ospitati nel palazzetto dllo sport di Metaponto, e in altre strutture assistiti da personale della Protezione Civile.
Protezione Civile che sin dal primo momento è stata impegnata con squadre di volontari che hanno supportato l’immane lavoro di squadre di Vigili del Fuoco giunte a Metaponto da vari distaccamenti che sono ancora impegnate per bonificare le zone distrutte dalle fiamme.
Impegnati Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza. Intervenuta via mare anche la Capitaneria di Porto di Taranto che ha evacuato via mare alcuni ospiti delle strutture turistichde.
Per lo spegnimento del vasto incendio sono stati impegnati per ore tre Canader e da un elicottero della Protezione Civile della Basilicata.
L’attività dei Vigili del Fuococontinua ininterrottamente dal primo pomeriggio di ieri. Attualmente sono impegnati per bonificare le aree interessate dagli incendi nell’ipotesi che, per il vento ancora presente sulla zona, potrebbero riattivarsi dei focolai.
Tutta la macchina operativa è stata coordinata dal Prefetto di Matera, Cristina Favilla, giunta sul posto sin dal primo momento, insieme alla Sindaca di Bernalda (Metaponto è frazione di questo comune – d.d.r.) Francesca Matarazzo che ha attivato immediatamente il COC (Centro Operativo Comunale).
Sul posto è giunto anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Protezione Civile Pasquale Pepe.
Sulle cause del vasto incendio che ha interessato l’area turistica di Metaponto sono in corso indagini. Non si esclude la causa dolosa, ipotesi avvalorata dal fatto che gli incendi sono partiti da più parti come confermato da un abitante della zona in una dichiarazione esclusiva ad Antenna Sud.