Sabato 28 giugno 2025 – “In data 14 Marzo 2025 avevamo espresso tutta la nostra perplessità sull’assegnazione del Trasporto Pubblico Urbano di Matera alla Dover, classificatasi seconda ma assegnataria per delle clausole dubbie previste dal Bando di gara emanato da Regione di Basilicata”. Lo dichiara il Segretario Generale della Fit Cisl, Sebastiano Colucci.
Inspiegabilmente, – ricorda Colucci – la Stazione Unica Appaltante aveva assegnato il lotto 5 di Matera alla Società Dover di Veccaro Cosimo Srl, che risulta 2^ classificata con un punteggio sia in ordine all’Offerta Tecnica che per quella Economica di gran lunga inferiore alla 1^ classificata Miccolis spa, in violazione di quanto prevede il codice degli appalti ovvero ‘’l’offerta economicamente più vantaggiosa’’, questo solamente per un limite di assegnazione imposto dall’ente.
A Marzo 2024 – ricorda Colucci – la Giunta Regionale di Basilicata ha deliberato il ritiro della gara per riformulazione delle caratteristiche in attuazione della Mozione approvata dal Consiglio Regionale, ma il mancato recepimento da parte degli uffici Regionali ha visto andare deserta la partecipazione a 3 dei 5 lotti messia gara.
La gara deserta e ora l’annullamento dell’affidamento di 1 dei due lotti assegnati, -precisa Colucci – conferma quello che da anni come FIT-CISL di Basilicata cerchiamo di far capire alla Politica che è rimasta sorda finanche dinnanzi agli innumerevoli scioperi effettuati, ovvero che la Basilicata ha bisogno di un bacino unico che veda la partecipazione di grandi stakeholder che tutelino i lavoratori e il servizio.
Il costo della progettazione della gara, la condanna economica del TAR, il mancato recepimento delle delibere di giunta confer,a, secondo Colcci, gli errori commessi dall’ufficio infrastrutture della Regione.
Speriamo che – conclude Colucci -l’ufficio e l’assessorato mettano fine a questo continuo fallimento del Trasporto Pubblico di Basilicata cosi da poter finalmente progettare una gara appetibile, partecipata e che tuteli i lavoratori in pieno rispetto delle norme Europee.