Al 30 aprile 2025 erano 62.445 le persone detenute nelle carceri italiane, 164 in più del mese precedente. Se si pensa che le nostre carceri hanno una capienza media di circa 300 posti, significa che la popolazione detenuta sta crescendo dell’equivalente di un nuovo carcere ogni due mesi.
Le donne detenute erano 2.703, il 4,3% delle presenze, mentre gli stranieri erano 19.660, il 31,6%. In questo contesto, secondo il rapporto annuale diffuso da Antigone, l’Associazione che denuncia le condizioni della casa circondariale, il carcere Santoro di Potenza è il sesto istituto più affollato in Italia.
Lì infatti il tasso di sovraffollamento è del 193%, con quasi il doppio delle presenze rispetto alla capienza disponibile. Tra 2024 e 2025, nelle tre carceri della Basilicata, si sono registrati due suicidi. La persona più anziana a morire in carcere è stato un uomo di 82 anni detenuto da una settimana a Potenza, suicidatosi in una cella d’isolamento.
Secondo il report ed entrando nel dettaglio, nella top ten di questa triste classifica, assieme alla casa circondariale del capoluogo di regione lucano si trovano anche due istituti di pena pugliesi.
Ad oggi, nell’ordine, quelli più affollati sono Milano San Vittore (220%), Foggia (212%), Lucca (205%), Brescia Canton Monbello (201%), Varese (196%), Potenza (193%), Lodi (191%), Taranto (190%), Milano San Vittore femminile (189%), Como (188%), seguono Busto Arsizio, Roma Regina Coeli e Treviso tuttie tre con una percentuale del 187%.