Martedì 5 novembre 2024 – Domenica 10 novembre 2024, alle ore 17:00, a Palazzo De Luca a Sasso di Castalda, si terrà la sedicesima edizione del Riconoscimento Nazionale Mimmo Beneventano.
Questo appuntamento, ormai consolidato, è dedicato a ricordare e onorare chi, come Beneventano, ha lottato contro le mafie per affermare i valori democratici. L’evento si propone di celebrare l’impegno di politici e giornalisti che ogni giorno si battono per un’Italia più giusta e libera dalla criminalità organizzata.
Mimmo Beneventano, a cui è intitolato questo riconoscimento, era un medico, politico e giornalista, una figura esemplare che si è schierata apertamente contro la camorra. La sua determinazione e il suo coraggio gli sono costati la vita, ma il suo sacrificio è diventato simbolo di resistenza e legalità. Oggi, il suo ricordo continua a ispirare coloro che si oppongono alla cultura mafiosa e lavorano per una società più trasparente e solidale.
Durante la cerimonia interverranno diverse personalità che porteranno la loro testimonianza e il loro omaggio a Beneventano.
Tra i presenti, il Sindaco di Sasso di Castalda, Rocchino Nardo, che aprirà l’incontro con il suo saluto istituzionale.
Seguirà Anna Aversa, referente del presidio Libera Lagonegrese intitolato proprio a Mimmo Beneventano, che sottolineerà l’importanza di mantenere viva la memoria e l’azione contro le mafie sul territorio.
Rosalba Beneventano, sorella di Mimmo proporrà un ricordo personale e toccante di suo fratello, ricordando il suo impegno e la sua integrità.
Saranno, dunque, consegnati i riconoscimenti del 2024 a due figure di rilievo che si sono distinte per il loro impegno nella lotta alla criminalità organizzata:
Gerardo Larocca, Sindaco di Brindisi di Montagna e presidente dell’ANCI Basilicata, una figura politica che si è battuta costantemente per rafforzare la democrazia e contrastare le infiltrazioni mafiose a livello locale;
Raffaele Sardo, giornalista e scrittore, noto per le sue inchieste sul fenomeno mafioso e per il suo impegno nel raccontare la verità, spesso scomoda, delle infiltrazioni criminali.
La sua voce, attraverso articoli e libri, ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica e a stimolare un dibattito fondamentale sul tema della legalità.
Raffaele Sardo è un giornalista campano, ha scritto per diversi quotidiani nazionali come l’Unità, Il manifesto, Il fatto quotidiano, La Repubblica.
Ha collaborato con il programma Anno Zero.
Ha pubblicato i libri La Bestia. Camorra. Storie di delitti, vittime e complici (Melampo, 2008); Come nuvole nere. Vittime innocenti (Melampo, 2013); Don Peppe Diana. Un martire in terra di camorra (Di Girolamo, 2015) e Giancarlo Siani, il ragazzo che amava la vita (Iod, 2018), Per rabbia e per amore (Guida, 2023).
A moderare l’incontro sarà Mariapaola Vergallito, referente del presidio Libera Senise – Sant’Arcangelo “Angela Ferrara” e portavoce lucana di Articolo 21.
Questo incontro – si precisa in una nota – vuole essere un momento di riflessione, ma anche di speranza. In una realtà in cui la criminalità organizzata cerca di insinuarsi in vari ambiti della società, iniziative come questa sono essenziali per tenere alta l’attenzione e per costruire una cultura di resistenza e solidarietà.
L’appuntamento di Sasso di Castalda è quindi non solo un omaggio alla memoria di Mimmo Beneventano, ma anche un impegno collettivo per proseguire la sua lotta, ognuno nel proprio ambito, per un’Italia più giusta e libera dalle mafie.
Alle ore 16.00 presso il cimitero di Sasso di Castalda, il Sindaco Rocchino Nardo depositerà una corona sulla tomba di Mimmo Beneventano