Lunedì 10 giugno, alle ore 12.00, presso la Sala Basento del Palazzo del Consiglio regionale della Basilicata, si svolgerà la cerimonia di consegna alle famiglie dei consiglieri regionali scomparsi, Prospero De Franchi e Francesco Adamo, di un riconoscimento in omaggio alla memoria e in segno di gratitudine per l’apporto istituzionale dato durante la loro attività da parte del presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala.
Prospero De Franchi è stato eletto Consigliere regionale nell’VIII legislatura (2005/2010) ricoprendo dal 2008 la carica di Presidente del Consiglio e Francesco Adamo, eletto Consigliere regionale nella IV e nella V legislatura (1985/1990 e 1990/1995), ha ricoperto la carica di vicepresidente del Consiglio regionale e poi, dal 1994, quella di Assessore al dipartimento Assetto del Territorio.
Dopo i saluti del direttore generale del Consiglio regionale, Domenico Tripaldi, dei sindaci di Corleto Perticara e Albano di Lucania, Mario Montano e Bruno Santamaria, previsti gli interventi del presidente dell’associazione ex Consiglieri, Aldo Radice e del presidente dell’Assemblea regionale Carmine Cicala.
“Attraverso il loro ricordo – evidenzia Cicala -, desideriamo onorare anche tutti i consiglieri regionali delle scorse legislature che, negli ultimi anni, sono venuti a mancare. Il loro impegno e dedizione sono stati fondamentali per il progresso e il benessere del nostro territorio. Vogliamo fare memoria non solo del contributo individuale che i due esponenti politici hanno lasciato, ma anche dell’importanza di preservare e valorizzare il ruolo del Consiglio regionale. È un’istituzione che deve continuare a essere guidata da principi di trasparenza, responsabilità e partecipazione, affinché possa sempre rispondere in modo efficace alle esigenze dei cittadini. Il Consiglio regionale – conclude il Presidente dell’Assemblea regionale – rappresenta un pilastro della democrazia locale, e il nostro impegno è quello di garantire che rimanga un faro di buon governo e integrità. Continueremo a lavorare per mantenere viva la memoria di coloro che hanno contribuito a costruire la nostra comunità e per assicurarci che i valori per i quali hanno lottato rimangano al centro del nostro operato”.