Domenica 26 maggio 2024 – In occasione della Parata dei Turchi, in programma a Potenza il 29 maggio, in occasione della festa del Santo Patrono San Gerardo, l’Associazione Culturale dei Due Mondi svolge un ruolo importante per promuovere culturalmente e storicamente il grande evento e stimolare anche riflessioni su alcuni degli aspetti dello stesso.
Un contributo viene offerto con questa nota dal titolo “Le Guardiane dello stendardo provocazione o una nuova storia da raccontate?” di Gianpiero Benedetto che pubblichiamo di seguito.
“Figuranti donne con capelli lunghi, abiti maschili, scudo e spada è un falso storico? Una provocazione? No è solo la risposta da parte dell’associazione Accademia dei due Mondi, ad una pressante richiesta venuta dal basso di ragazze, che non s’identificavano più nel clichè classico del figurante al femminile che sfila come Dama, odalisca o popolana ma che cercavano protagonismo esprimendo la propria indole e il proprio carattere in totale libertà.
L’Accademia dei Due Mondi ormai da 15 anni è presente nel territorio cittadino con lo scopo di rappresentare i diversi mondi quello della cultura occidentale e orientale fra tutti, lanciando messaggi di pace e di unione fra i popoli e considerando chi è diverso, non un elemento da temere e allontanare ma da includere e conoscere.
Con quest’ottica dal 2022 sono state inserite delle figure femminili con delle armi le guardiane dello standardo appunto due a difesa dello stendardo degli spadaccini turchi e due a difesa dello stendardo degli spadaccini latini. In due anni si sono raddoppiate e con eleganza e stile rappresentano di fatto, un elemento di novità e interesse nella Storica Parata dei Turchi.
A chi dice che non c’è nessun riscontro evidente di donne in abiti militari che hanno partecipato a battaglie storiche come quella di Lepanto del 1571 o alla rievocazione della Scaramuccia avvenuta in occasione dell’Ingresso del Conte Alfonso de Guevara a Potenza come riportato nel documento del notaio Scafarelli del 1578, l’associazione Accademia dei due Mondi chiarisce, che le guardiane dello stendardo non rappresentano di fatto un falso storico perché non partecipano alla rievocazione della famosa “scaramuccia” all’interno della Storica Parata dei Turchi, ma vogliono essere l’omaggio alle tante donne che nei secoli hanno dato il loro contributo nelle diverse battaglie pur non avendo mai avuto il giusto riconoscimento.
Fra storia e legenda e per chi avesse voglia di documentarsi, l’associazione segnala la figura di Maria Puteolana una coraggiosa guerriera, figura semi-leggendaria del XIV secolo. Nata a Pozzuoli è stata la prima soldata, di cui il mondo occidentale abbia mai parlato in documenti ufficiali. Difese la sua terra dai pirati turchi con una forza e determinazione fuori dal comune citata anche dal Petrarca quando si recò a Pozzuoli nel 1341.
Di diversa natura ma non meno suggestiva è la figura della leggendaria Maria la Baidalora (ballerina) che travestita da uomo s’imbarcò sulla nave “Real di Spagna” per seguire il suo amato, partecipando di fatto alla battaglia di Lepanto del 7 ottobre 1571 come riportato dal prezioso rapporto del soldato Marco Antonio Arroyo testimone oculare della battaglia.
Solo un paio di esempi di donne leggendarie che hanno contribuito di fatto a rendere suggestivo un ruolo prettamente al maschile e l’Accademia dei due Mondi ha voluto fortemente portarlo dentro la Storica Parata dei Turchi“.