Mercoledì 31 gennaio 2024 – E’ stata inaugurata e aperta al traffico la SS95 Var “Tito-Brienza”, prima vera grande trasversale che viene consegnata ai viaggiatori che percorrono le strade lucane. Si tratta di un’opera che porterà rilevanti benefici alla Basilicata facilitando il collegamento tra il raccordo autostradale Sicignano – Potenza, l’autostrada A3 e la Val d’Agri.
Due gallerie (lunghe circa 900 e 750 metri), sei viadotti “in struttura mista acciaio-calcestruzzo” e “tre svincoli a livelli sfalsati”: sono le principali caratteristiche della cosiddetta “variante di Brienza” sulla strada Tito-Brienza, che permetterà – dopo decenni di attesa – di evitare l’abitato di Brienza (Potenza) e velocizzare i collegamenti con la val d’Agri e l’autostrada del Mediterraneo.
L’opera – lunga circa quattro chilometri e costata oltre 125 milioni di euro.
Per completare l’arteria bisognerò aprire al transito altri due svincoli. E’ previsto prima della prosima primavera.quanto reso noto dall’Anas prima della prossima primavera.
All’inaugurazione del nuovo tratto, che è stato benedetto dal vescovo di Potenza, mons. Salvatore Ligorio, presenti tra gli altri il presidente della Regione Basilicata. Vito Bardi, il Sindaco di Brienza Antonio Giancristiano, l’assessore alle infrastrutture Dina Sileo; l’assessore all’ambiente, Cosimo Latronico, il responsabile della Struttura Territoriale Anas Basilicata, Ing. Carlo Pullano.