Martedì 14 febbraio 2023 – “Si è riunita la segreteria regionale della Lega. All’ordine del giorno, il percorso di strutturazione del partito e la messa a punto delle linee programmatiche di fine mandato discusse e da definire con il Presidente Bardi e i partiti della coalizione”.
Lo afferma, in una nota, il commissario della Lega Basilicata, Pasquale Pepe (foto di copertina).”Su mia proposta – spiega Pepe – è stato concordato di celebrare il congresso provinciale di Potenza che si terrà il prossimo 25 febbraio, dalle ore 17:00, presso il Grande Albergo.
In merito alla definizione dei punti programmatici da cogliere in questo rush finale della legislatura, con la dovuta attenzione verso gli spunti offerti dal governatore, sono state elaborate delle proposte che quanto prima saranno messe alla sua attenzione e a quella dei partiti di maggioranza”.
“Tra esse – continua il commissario regionale della Lega – eccone alcune: proseguire con le politiche di aiuto alle famiglie attraverso la riduzione della bolletta dell’acqua e intraprendere un’azione che porti al sostegno delle imprese sin da subito.
Al contempo, si è rinnovata la necessità di insistere sull’acquisizione dei crediti del superbonus, anche di prima cessione, valutando di procedere con la individuazione di un partner che si incarichi di selezionare e certificare i crediti, seguendo le indicazioni che l’amministrazione regionale vorrà dare, magari partendo da quelli più datati che riguardano immobili lucani e imprese lucane.
Quanto alla lotta allo spopolamento, ribadita la opportunità di incentivare lo smart working per fare ritornare nei comuni lucani coloro i quali sono andati via per fini occupazionali.
È stato ritenuto prioritario istituire un bonus denominato ‘Welcome baby’ per dare un contributo economico per dodici mesi alle neo mamme che siano residenti in Basilicata da almeno tre anni e garantire gratuitamente servizi domiciliari gratis per i primi tre mesi dalla nascita.”
“Durante i lavori – conclude Pepe – l’assessore regionale Fanelli ha illustrato il lavoro che sta mettendo in campo per abbattere le liste di attesa. Altro argomento sul quale porre la dovuta attenzione è il futuro di ex percettori del Trattamento di integrazione salariale e del Reddito minimo d’inserimento, che non solo non devono essere lasciati soli, ma occorre anche che alle due platee venga uniformato il contratto. Per ultimo, in termini di modalità operative introdurre più collegialità politica nella gestione del PNRR e di altre misure finanziarie, e nella gestione delle risorse rinvenienti dalle estrazioni petrolifere, al fine impiegarle sulla scorta di una pianificazione strategica”.