Giovedì 12 maggio 2022 – In occasione delle giornata internazionale dell’infermiere, celebrata ieri giovedì 12 maggio, l’Ordine delle Professioni infermieristiche della provincia di Matera ha allestito uno stand in piazza Vittorio Veneto per effettuare attività gratuite di prevenzione e informazione medico-sanitaria.
Con il supporto di due cardiologi per tutta la giornata è stato possibile sottoporsi ad elettrocardiogramma, ed ancora alla misurazione della glicemia e della pressione sanguigna. Due infermieri, inoltre, sono stati impegnatiin attività dimostrative per la rianimazione cardiopolmonare e la disostruzione delle vie aeree.
La Giornata internazionale dell’Infermier si celebra ogni anno il 12 maggio, giorno di nascita, nel 1820, di Florence Nightingale, fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne.
“Si tratta di un modo per ribadire la nostra vicinanza alla comunità – ha ricordato la presidente dell’Opi Matera, Vita Spagnuolo – e sottolineare che il nostro lavoro non si ferma mai, anzi cresce qualitativamente e quantitativamente ogni giorno. Ecco perché invitiamo i cittadini materani a venirci a trovare in piazza Vittorio Veneto, perché possa rinsaldarsi ulteriormente questo legame ma anche per prendere parte ad un’azione di prevenzione sanitaria che riteniamo molto importante per la comunità”.
A Potenza in occasione della giornata internazionale dell’infermiere, l’Opi Potenza ha organizzato un Open Day con gli studenti del quinto anno del Liceo scientifico “Galileo Galilei” del capoluogo di regione, del Liceo scientifico “Federico II di Svevia” e dell’Istituto Superiore “Remo Righetti” di Melfi, del Liceo scientifico “G. Peano” di Marsico Nuovo e dell’Istituto Omnicomprensivo “Itas” di Villa D’Agri.
I rappresentanti dell’Ordine delle professioni Infermieristiche di Potenza si sono organizzati in gruppi per raggiungere i diversi istituti sul territorio e spiegare, dunque, ai ragazzi il percorso universitario che consente di accedere alla professione, gli sbocchi lavorativi e l’aspetto umano di chi lavora a contatto con la sofferenza.
Dopo aver ringraziato la dirigente scolastica del Liceo scientifico “Galileo Galilei”, la dott.ssa Lucia Girolamo e gli altri dirigenti per l’opportunità concessa, la Presidente dell’Opi Potenza, la dott.ssa Serafina Robertucci, ha spiegato ai ragazzi il ruolo dell’infermiere partendo dal sottolineare che “‘essere infermiere’ significa amare questo lavoro, comprendere il privilegio della relazione di cura che ci lega al cittadino ed alla collettività”.
Ad illustrare agli studenti i diversi aspetti della professione, oltre alla Presidente Robertucci, altri componenti dell’Ordine professionale di Potenza. Antonio e Simona, due studenti al terzo anno del corso di laurea in Infermieristica, hanno, poi, raccontato il perché della loro scelta evidenziando di aver deciso di iscriversi al corso di laurea in Infermieristica “non per ripiego” ma perché sinceramente convinti di voler intraprendere il percorso formativo che li avrebbe portati ad acquisire conoscenze e competenze per assicurare ai cittadini servizi e prestazioni sanitarie di qualità.
“Quello che stiamo vivendo – ha sottolineato Robertucci- è un momento di cambiamento. L’infermiere si forma, si aggiorna continuamente e può lavorare in tante realtà assistenziali. Oggi ci spostiamo sempre di più verso il territorio. La pandemia ce lo ha insegnato: dobbiamo e vogliamo essere sempre più vicini alle persone per soddisfare i loro bisogni di cura e assistenza. I cittadini riconoscono nell’infermiere una figura di riferimento e noi di questo ne siamo orgogliosi”.
Fonte e foto di copertina (manifestazione a Matera): SassiLive.it