Giovedì 31 marzo 2022 – Intorno a mezzogiorno la centrale operativa del 118 ha ricevuto una richiesta di aiuto per una donna ultra ottantenne in stato di incoscienza dopo che un boccone le aveva causato una ostruzione delle vie aeree. La richiesta di aiuto è partita da una residenza per anziani di Lagonegro.
Il Dipartimento di Emergenza Urgenza 118 ha immediatamente allertato ed inviato il primo mezzo disponibile in zona, essendo l’unità di Lagonegro impegnata su altro evento.
Intuendo la gravità della situazione, l’operatice della centrale del 118 ha fornito le prime istruzioni a un’addetta della Residenza per disostruire le vie aeree della paziente, guidandola nella pratica delle manovre di compressione toracica atte a risolvere la situazione di emergenza.
Questo ha consentito di liberare dall’ostruzione la paziente che si è ripresa ed è uscita dallo stato di incoscienza, tanto che all’arrivo sul posto dell’ambulanza, non c’è stato bisogno di trasportarla in ospedale.
L’anziana telefonato nuovamente in centrale ed ha personalmente ringraziato gli operatori del 118 per averla salvata.
Sia il Direttore del 118, Serafino Rizzo, che il Direttore Generale dell’Asp, Giampaolo Stopazzolo, si sono complimentati con il personale della centrale operativa per la professionalità dimostrata.
Tutto bene quello che finisce bene, grazie alla professionalità degli operatori del 118 che hanno consentito di salvare una vita umana. E non è la prima volta.
Ma una considerazione vorremmo fare: non è possibile che il personale di una residenza per anziani non sappia come comportarsi in queste situazioni.
La disostruzione delle vie respiratorie è una delle manovre che tutti dovrebbero conoscere.
Si fanno corsi a tutti i livelli. Se ne faccia uno anche per questo personale.