Venerdì 18 dicembre 2020 – Sul tema sempre più attuale di fare impresa nel Sud, vi proponiamo l’intervista che Antonio Candela, direttore ed ideatore di Comincenter che giorno fa #TheBrightSide ( nell’ambito del festival dell’economia civile e della rete Next economia per tutti) intervistato a proposito di fare impresa al sud, innovazione e del Comincenter come “Incubatore di persone”.
L’intervista.
“Nel cuore dell’Italia, a Potenza, nasce un nuovo universo: Universo Sud. Un mondo nuovo, che investe sulle persone, sui talenti, sui bisogni concreti.
E in Basilicata, circa 8 anni fa, c’era bisogna di comunicare e farlo bene, in modo efficace ed efficiente, di valorizzare ciò che la regione diventata Capitale della Cultura qualche anno dopo, già possedeva storicamente. E nella Basilicata del XVII secolo nascono i Monti Frumentari, istituzioni tipicamente meridionali finalizzate a combattere l’usura, valorizzando le “imprese agricole” di quegli anni.
Una storia di passioni, sin dall’inizio…
Universo Sud è una società di comunicazione e sviluppo di progetti innovativi legati al settore culturale e digitale specializzata in comunicazione bancaria. Nasce a Potenza nel 2012 e dal 2015 è consorziata all’Università della Basilicata e ha fondato una piccola e vivace casa editrice: Editrice Universosud.
L’idea di questa impresa innovativa è del millennial Antonio Candela, il suo CEO, e cresce e si sviluppa durante il periodo universitario, tra un esame e l’altro e tanto impegno di cittadinanza attiva sul territorio. “Sono proprio quegli anni sui-generis, già nome della federazione che concorro a fondare – racconta Antonio – che mi fanno maturare l’idea che in qualche modo il Sud poteva e può avere un cambio di passo, solo se la generazione che rappresento e quella che è venuta dopo di me sarà capace di riappropriarsi di un termine caro alla generazione di mio padre: il sacrificio. Oggi la nostra piccola realtà produttiva dà lavoro a 5 persone e molte altre sono le collaborazioni e i progetti che sviluppiamo con tanti ragazzi: uno su tutti il Comincenter, il luogo dove vivo e lavoro tutti i giorni e dove la mia società ha sviluppato e sviluppa i propri progetti insieme a quanti altri vogliono farlo”.
Fare impresa al Sud
Al Sud, capitale dell’Illuminismo italiano, le idee di impresa non mancano, ciò che davvero impedisce lo sviluppo di talenti locali è il sistema pubblico. Una “macchina” complicata per volere, non di certo per reale complessità.
Alla radice di questa mancata volontà di sviluppo – secondo Antonio – un ecosistema di PMI fragile, “drogato” da decisori politici poco attenti, pigri e miopi; dall’assenza di meritocrazia; dall’incapacità di fare rete; dalla mancanza di accesso al credito e da quella di attenzione al territorio e al suo DNA.
Il problema chiama e… nasce Comincenter!
Comincenter è un progetto di UniversoSud, che nasce nel 2014 all’interno di una ex-stazione FAL (Ferrovie Appolo-Lucane) a Matera. Grazie alla collaborazione con l’Università della Basilicata e il comitato Matera-Basilicata 2019 – poi diventato omonima fondazione – Comincenter è rientrato nei progetti indicati nel dossier di candidatura a capitale europea della cultura.
Il progetto nasce come un “incubatore” di idee e azioni volte a realizzare un nuovo modello di politiche attive del lavoro, connettendo il mondo dei giovani universitari – e non solo – con il mondo del lavoro. “Abbiamo lavorato duramente e costantemente in questi anni – spiega Antonio – per affinare il prodotto e il processo, scommettendo sulle nostre risorse economiche e personali, senza nessun contributo pubblico. A seguito, poi, di una evidenza pubblica promossa dall’Università della basilicata, nel 2015 nasce il Consorzio ConUnibas dell’Università della Basilicata, che ci ha permesso di allocare il Comincenter dentro le sedi del campus a Potenza e tra qualche settimana anche a Matera, trasferendoci nella nuova sede del campus Universitario.
Comincenter oggi è una community di più di 2000 utenti, che ha realizzato 50 corsi di formazione IT, formando circa 600 persone. Più di 100 eventi nel settore IT, startup, marketing e lavoro, che ha portato a risultati strabilianti, nell’ambito dell’occupabilità locale: un 88,4% di successo nella ricerca attiva del lavoro da parte dei partecipanti.
Squadra che vince non si cambia!
Da Comincenter, sono nati servizi-satellite come: CareerTools, Community e Coworking, Academy.
Il primo – CareerTools è un percorso di analisi e sviluppo di competenze trasversali e consapevolezza personale, oltre che di ricostruzione del proprio curriculum vitae. Questo approccio aiuta giovani e meno giovani a realizzare per se stessi una buona ricerca attiva di lavoro, basata sulla consapevolezza e autostima di ciò che si sa fare e degli obiettivi personali che si desidera raggiungere. “Ci siamo accorti – continua Antonio – che dal 2012 l’Italia è fanalino di coda in Europa per il numero di “ricercatori passivi” (+3.900.000 nel 2016): persone che non cercano lavoro e che non fanno impresa. Per questo il nostro obiettivo è formare e informare tutti quei ragazzi alla ricerca di nuove opportunità in Italia e in Europa, fornendo strumenti e competenze utili a creare un incontro tra domanda e offerta di lavoro. Abbiamo “codificato“ il linguaggio tra chi cerca e chi offre, per questo ci concentriamo su: motivazione, analisi e sviluppo delle proprie competenze, personal branding e creazione del cv”. Community e Coworking – altro servizio di Universo Sud – nasce dal concetto Comincenter di uno spazio – anzi un luogo – per tutti e di tutti. Ognuno può trovare la propria dimensione e la possibilità di esprimersi e valorizzarsi, lavorando e collaborando con altre professionalità. “Abbiamo uno spazio di oltre 500 mq – lo descrive entusiasta Antonio Candela – diviso nelle due sedi nei campus lucani: Matera e Potenza e ci abbiamo messo dentro tutto quello che ci piace, specialmente le persone. Ci ispiriamo al luogo in cui siamo e da qui possiamo far partire e arrivare idee, progetti, sogni e connessioni”. E da ultimo, il servizio Academy, che nasce dal bisogno concreto e continuativo di aggiornamenti e formazione specifica riscontrato negli studenti, nei freelance e nelle aziende. Universo Sud propone corsi di formazione e workshop sempre nuovi, ascoltando le esigenze e i trend dei fruitori. “I nostri formatori e consulenti – spiega Antonio conludendo – vengono dal territorio, perché lo conoscono bene, perché vogliamo stimolare una crescita collettiva e perché sappiamo di avere delle eccellenze proprio accanto a noi, ma può capitare di cercare altrove per aprirci a nuove professionalità. Il nostro calendario formativo include sempre: social media marketing, stampa 3D, content marketing, SEO e SEM, creazione di siti web, personal branding.
Come fare match tra domanda e offerta di lavoro?
Anche in questo caso, Universo Sud ha scelto la strada dell’ascolto e della concretizzazione di bisogni reali del mercato. L’organizzazione dei Career Day parte dall’analisi delle imprese che si rivolgono alla realtà lucana, uno studio approfondito e specifico sulla figura ricercata, non solo per competenze professionali, anche per carattere e soft skills. Grazie al database proprietario e agli strumenti di comunicazione giusti per ogni ricerca – dai social, alle newsletter – Universo Sud raggiunge i migliori talenti locali di un settore e li presentano alle imprese che offrono lavoro, questo consente di far incontrare domanda e offerta rapidamente e con efficacia.
Tanti servizi per una vera cultura di impresa
Universo Sud lavora su una cultura di impresa completa: un percorso di accelerazione e internazionalizzazione in partnership con il Consorzio MateraHub, che ha l’obiettivo di formare e sostenere neo-imprenditori o aspiranti tali a concretizzare il loro progetto, supportandoli con mentorship in un ambiente informale, creativo e un approccio metodologico learning-by-doing. Dopo questo percorso, i partecipanti proseguono con un’esperienza di 4 mesi all’estero al fianco di un imprenditore esperto nel loro settore, grazie al programma europeo “Erasmus per giovani imprenditori”.
In chiusura le parole di Antonio, che ha davvero stregato il nostro lato positivo!
“Per noi la strada da percorrere è quella di puntare sui talenti, sulle capacità che come popolo sono intrinsecamente presenti in noi. E insieme al talento dobbiamo puntare sulla nostra capacità di essere resilienti. Se guardiamo alla resilienza come strada possibile, ci rendiamo conto che gli italiani – tutti – si distinguono nel mondo per creatività, talento, eccellenza, capacità di emergere in ogni settore. Siamo un popolo dal DNA resiliente, quindi abbiamo tutte le carte in regola per ripartire, investendo sui nostri giovani, sui talenti e sulle eccellenze individuali e collettive, partendo dai nostri problemi ed errori e rinascendo!”.
A cuore di Next Nuova Economia“