Martedì 3 novembre 2020 – Nella mattinata di domenica scorsa, personale della Polizia Locale di Matera, sia in divisa che in abiti civili, nel corso di un intervento mirato volto all’individuazione di guide turistiche abusive nei siti di maggiore interesse turistico della città di Matera, ha colto sul fatto una donna intenta ad accompagnare illegalmente dei gruppi di turisti, con i quali aveva in precedenza concordato servizio e tariffa.
Dopo i necessari accertamenti preceduti dall’attenta osservazione del comportamento posto in essere all’interno del Sasso Caveoso, è scattata la denuncia per il reato di esercizio abusivo di professione di guida turistica nonché una sanzione pari a euro 430,38.
Gli operatori non autorizzati – si precisa in una nota – spesso si confondono con i visitatori perché non indossano il tesserino di riconoscimento rilasciato dalla Regione, in quanto fanno parte o lavorano per conto di associazioni culturali che con la scusa di promuovere il territorio anche a mezzo di siti web e pagine social propongono visite guidate con personale senza le prescritte abilitazioni.
L’attività di accertamento compiuta segna un ulteriore risultato da parte della Polizia Locale nell’ambito del più generale disegno di contrasto all’abusivismo nel settore delle guide turistiche e di ripristino delle condizioni per l’esercizio legale di questa attività e tutela della leale concorrenza.