Lunedì 27 aprile 2020- Con una nota a firma del Presidente del Consiglio degli Studenti dell’Università di Basilicata, Giuseppe Cerone, viene riproposto un problema che l’emergenza Coronavirus ha ulteriormente aggravato: il pagamento dei canoni di locazione degli studenti fuori sede.
Per sollecitare una soluzione, il Consiglio degli Studenti dell’Università di Basilicata da tempo è impegnato con tutta una serie di interlocuzioni con le istituzioni.
“Il nostro primo passo per fronteggiare l’emergenza – ricorda il Presidente Cerone – è stato inviare, il 26 marzo, una nota al presidente della regione Vito Bardi, all’Assessore Regionale alle Attività produttive, al Lavoro, alla Formazione e allo Sport Francesco Cupparo, al Presidente del Consiglio Regionale Carmine Cicala e ai sindaci dei comuni di Potenza e Matera Mario Guarente e Raffaello De Ruggieri, chiedendo la sospensione dei canoni di locazione.
Contestualmente alla nota – prosegue Cerone – abbiamo indetto una petizione online sulla piattaforma change.org, per sensibilizzare e mettere a conoscenza gli studenti della causa. Il sostegno degli studenti universitari e non, delle loro famiglie e di chiunque altro abbia deciso di aderire non si è fatto attendere e abbiamo raggiunto circa 1000 firme.
Grazie a queste due azioni siamo riusciti ad ottenere un incontro con la Regione Basilicata, la Magnifica Rettrice e l’ARDSU nella giornata di venerdì 24 Aprile, avente ad oggetto la sospensione dei canoni di locazione per gli studenti fuorisede.
Durante la conferenza, alla presenza dell’assessore regionale Francesco Cupparo, della dirigente dell’ufficio sistema scolastico e universitario Ippolita Tursone, del sig. Andrea Virgallita del dipartimento politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, della Magnifica Rettrice, Aurelia Sole, del presidente dell’ARDSU, Antonio Zottarelli e della direttrice dell’ARDSU, Rosanna Gruosso, si è discusso circa la possibilità di creare un fondo comunitario regionale disponibile per tutti gli studenti iscritti all’Università degli Studi della Basilicata, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dell’Università di Alta Formazione.
Dalle parti coinvolte – conclude il Presidente Cerone – c’è stata massima apertura e si sta lavorando affinchè questo fondo venga istituito nel minor tempo possibile per aiutare gli studenti e le loro famiglie in questo momento di difficoltà a causa della pandemia Globale, dunque continueranno gli incontri e il dialogo con le istituzioni interessate.