“Oggi Ettore Rosato presenta a Potenza il neonato partito Italia Viva, nato dalla scissione renziana. Marcello Pittella non ha scelto, almeno ufficialmente, quale strada prendere. L’intervento coraggioso (o disperato?) di Matteo Renzi al Senato sul rapporto tra politica e magistratura non cadrà nel vuoto visto il modo in cui Marcello Pittella ha affrontato la questione giudiziaria”.
A sostenerlo l’ex presidente del Consiglio della Regione Basilicata, Piero Lacorazza.
“Tuttavia – aggiunge Lacorazza – negli anni scorsi, quando aveva in mano gli strumenti del comando, avrebbe lasciato più di qualcuno con il fiato sospeso. Oggi no. E allora perché ne parlo? Semplice. La questione è politica. Il PD e il Centrosinistra, da ricostruire, non possono poggiare le basi e né tantomeno rivendicare la stagione di governo e politica degli ultimi anni culminata con sconfitte storiche e con un partito ai minimi storici e pieno di debiti. La logica non è “meno siamo meglio stiamo” ma la chiarezza e i presupposti su cui si fonda una nuova stagione politica.
Quindi non è un problema personale ma un nodo politico. Per ricostruire, come in tanti hanno detto (anche con documento promosso da 250 tra amminostratori, iscritti ed elettori di Csx) bisogna cambiare direzione rispetto a quella seguita in questi anni”.
“La questione, quindi, non è vado non vado, resto o non resto nel PD; una scelta personale, in ogni caso rispettabile – conclude Lacorazza – Il nodo, ribadisco, è politico: non solo il PD ma l’intero Centrosinistra non può dirsi orgoglioso della stagione di governo e politica degli ultimi cinque anni”.
Oggi, venerdì 13 dicembre 2019, a Potenza, presso l’Art Restaurant Ricevimenti (ex Fattoria) in Via Verderuolo Inferiore 13, il vicepresidente della Camera dei Deputati e coordinatore nazionale di Italia Viva, Ettore Rosato, presenterà il nuovo partito.