È stato il sindaco di Potenza Vincenzo Telesca assieme alle conigliere comunale Francesco Catapano, delegato all’evento, a presentare nella sala dell’arco del palazzo di città i dettagli organizzativi dell’arrivo nel capoluogo di regione lucano, domenica 28 dicembre, della fiamma delle olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
La torcia è partita lo scorso 8 dicembre da Roma e sta attraversando tutte le 110 province italiane passando per 61 Comuni per poi arrivare nel capoluogo lombardo il prossimo 6 febbraio.
Potenza è la 21esima meta e il simbolo di ogni gioco olimpico sarà trasportato da cento tedofori in un appuntamento che durerà dalle 17 alle 19 con partenza prevista dal Ponte Musmeci e arrivo, dopo otto chilometri, in piazza Don Bosco dove sarà allestito un villaggio olimpico per intrattenere i presenti.
Il passaggio del testimone fiammante vedrà tra i protagonisti alcuni dei simboli dello sport lucano come la campionessa olimpionica di scherma, Francesca Palumbo, il plurimedagliato nuotatore, Domenico Acerenza, l’atleta paralimpico di sollevamento pesi, Donato Telesca. Inoltre ci saranno Ilenia e Chiara, le figlie di Donato potentino campione europeo indoor degli 800 metri piani a Göteborg 1984 morto a 57 anni nel 2020.
