Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Sciopero generale Cgil. Presidio e corteo nell’area industriale di San Nicola di Melfi
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Economia > Sciopero generale Cgil. Presidio e corteo nell’area industriale di San Nicola di Melfi
EconomiaIN EVIDENZALavoro

Sciopero generale Cgil. Presidio e corteo nell’area industriale di San Nicola di Melfi

Redazione 13 Dicembre 2025
Condividi
Condividi

Sabato 13 dicembre 2025 – “La Basilicata sta morendo. Non lo dice la Cgil ma lo dicono i dati Istat e Svimez che raccontano di un Pil fermo e indietro rispetto al resto del Sud, una fuga dei giovani, soprattutto laureati, e di una desertificazione industriale e sociale. Cresce la cassa integrazione, mentre aumenta anche la percentuale di nuovi poveri, che hanno lavori discontinui”.
Lo ha addermato il segretario segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega, intervenendo oggi a Melfi allo sciopero generale indetto dalla Cgil.

Intervento del segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega

“Gli interventi messi i campo sino a oggi dal governo regionale sono stati insufficienti.
Per questo motivo – ha aggiunto Mega – chiediamo al governo Bardi di aprire una vertenza Basilicata a Roma ai ministeri competenti.
Lo chiediamo oggi dalla piazza di Melfi, con un presidio e un corteo nell’area industriale di San Nicola, davanti allo stabilimento Stellantis, simbolo di quella che abbiamo chiamato vertenza Basilicata. 
Il nostro è un vero e proprio grido di allarme che ci auguriamo possa essere condiviso anche dalle altre sigle sindacali dopo lo sciopero di oggi, perché serve l’impegno di tutti, sindacati uniti, politica, istituzioni e mondo datoriale per ridare futuro e speranza a questa regione. È una lotta di giustizia sociale. Serve cambiare rotta subito, altrimenti la Basilicata è destinata a scomparire”.

“Le grandi vertenze che sul territorio regionale coinvolgono multinazionali e importanti player – ha aggiunto Mega – si stanno estendendo a macchia d’olio. Dopo Stellantis e il settore delle estrazioni petrolifere, adesso anche SmartPaper, realtà  imprenditoriale storica del Potentino, rischia di lasciare a casa 400 lavoratori e  lavoratrici, chiudendo le sedi storiche di Sant’Angelo Le Fratte e Tito.

Alla Stellantis di Melfi – ha ricordato Mega – la produzione è quasi ferma e si continua a procedere con la cassa integrazione e gli incentivi all’esodo.
Gli esuberi stimati, considerando l’indotto, sono molto superiori ai numeri forniti dall’azienda, considerato che nel solo stabilimento di Melfi si è passati da 7000 dipendenti a 5040.
L’area di crisi industriale complessa può essere considerato uno strumento  per impedire lo svuotamento dei siti produttivi ma non garantisce prospettive future  rispetto all’industria dell’automotive e al suo indotto. Ed è evidente come la grave crisi industriale e occupazionale si riverbera sulle condizioni  complessive della nostra regione, dove è povero anche chi lavora, senza tralasciare le criticità infrastrutturali, sul welfare e sulla salute per le quali occorre soluzioni concrete”.

Oltre al segretario generale Fernando Mega, davanti all’ingresso B dello stabilimento Stellantis, si sono alternati gli interventi di delegate e delegati di Stellantis, SmartPaper e settore forestale. Tra gli interventi anche quello dei lavoratori della Tiberina (indotto Stellantis) in presidio permanente da circa 50 giorni. Ha concluso il segretario nazionale della Fiom Cgil, Samuele Lodi.

La Cgil con lo sciopero generale del 12 dicembre – si precisa in una nota – chiede al governo nazionale un passo indietro rispetto alla manovra finanziaria che investe nel riarmo e taglia su sanità, pensioni, istruzione.
Tra le richieste del sindacato l’aumento di salari e pensioni, lo stop dell’innalzamento dell’età pensionabile, no al riarmo e investimenti su sanità e istruzione, contrasto alla precarietà e vere politiche industriali e del terziario, per una riforma fiscale equa e progressiva.

Lo sciopero generale ha due obiettivi: sostenere le categorie in tutte le vertenze aperte con le controparti per il rinnovo dei contratti scaduti, perché i salari vanno alzati innanzitutto con la contrattazione; lanciare una vera e propria vertenza – tutta di merito – nei confronti del Governo nazionale per cambiare la manovra di Bilancio sulla base delle richieste della Cgil e a livello territoriale per quanto riguarda la Basilicata.

Potrebbe interessarti anche:

Consiglio generale della Cisl FP: ruolo dei giovani e rinnovo contrattuale i temi affrontati

La Luce della Pace, dalla Grotta della Natività a Betlemme, arriva in Basilicata

Vertenza Smartpaper. Fim, Fiom, Uilm, Fismic chiedono incontro urgente alla spagnola Teknei

Pignola: ancora una vittima sulle strade lucane, gravissimo un bambino

La cucina italiana diventa patrimonio culturale immateriale dell’umanità

Redazione 13 Dicembre 2025 13 Dicembre 2025
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Firmato l’accordo per i pediatri di libera scelta lucani
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Firmato l’accordo per i pediatri di libera scelta lucani
Pianificazione turistica sostenibile nel Parco del Pollino – il workshop Stesy
Consiglio generale della Cisl FP: ruolo dei giovani e rinnovo contrattuale i temi affrontati
Strategie in campo per una visione unica di turismo nel Metapontino. Confronto Apt-amministratori locali
Il 15 dicembre cerimonia del Premio di Medicina “Potito Petrone”
Due atleti dell’Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento Potentina alla Coppa Italia
Furto in abitazione. La Polizia di Stato di Matera esegue un’ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti di un 31enne barese
Donato un defibrillatore alla Polizia di Stato, Sezione SOSC, di Matera
Torn il Natale solidale per l’Hospice pediatrico di Lauria nel ricordo del dr. Orofino
Conclusa l’Esercitazione Nazionale di Colonna Mobile del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?