Un’enorme ingiustizia la detenzione di Anan Yaeesh, il cittadino palestinese detenuto nel carcere di Melfi da dove ha iniziato uno sciopero della fame come forma di solidarietà con le mobilitazioni italiane per la Palestina.
Yaeesh è una figura conosciuta in Palestina da quando, dopo aver perso la fidanzata uccisa da un soldato israeliano, decise di unirsi alla lotta politica e militare della Resistenza ed è in carcere con l’accusa di associazione a delinquere con finalità terroristiche ma per i manifestanti la sua detenzione è una criminalizzazione della resistenza legittima per questo saranno in presidio di fronte la casa circondariale di Melfi il prossimo 13 dicembre
