Cibo buono, pulito e giusto; è questa la filosofia che alimenta Slowfood, l’associazione internazionale che promuove i prodotti genuini e il lavoro di chi crede e investe nei territori. Grazie ai presidi di Slowfood, delle vere e proprie comunità di piccoli produttori che preservano i prodotti tradizionali e saperi antichi, la qualità diventa identitaria dei territori.
Da qui nascono le guide Slow wine e Osterie d’Italia che per l’edizione del 2026 sono state presentate a Potenza raccontando di osti e vignaioli made in Basilicata.
Due guide ricche che non si limitano a raccontare il vino e le osterie, ma che si impegnano a dar voce e spazio alle storie di vita di chi con amore e passione, porta avanti un lavoro e una tradizione, preservando uno dei patrimoni culturali ed economici più importanti d’Italia.
