Dei palloncini bianchi lasciati liberi, seguiti dagli occhi dei fedeli rivolti verso il cielo, lì dove nelle loro menti e nei loro cuori ha trovato ospitalità don Antonio Meliante, il parroco di Arioso, e che nella frazione di Pantano di Pignola a pochi chilometri da Potenza, ha lasciato un segno indelebile nei loro cuori e soprattutto in quelli dei bambini.
Un uomo di fede che ha fatto dei valori di solidarietà e fratellanza la sua missione. Proprio portando avanti il servizio quotidiano per gli altri, don Antonio è stato vittima di un incidente lo scorso 26 agosto quando in uno scontro sulla Tito-Brienza è rimasto gravemente ferito, riportando ustioni troppo gravi che dopo mesi di agonia lo hanno riportato alla casa del Padre.
La sua salma è stata in veglia nel Santuario di Maria santissima degli angeli da dove alle prime luci del mattino si è spostata per raggiungere Tito, il suo paese di origine. A dargli l’ultimo saluto tanti bambini che Don Antonio ospitava nel centro estivo un luogo portato avanti grazie alla sua voglia di creare una comunità socialità e solidarietà, aperto a tutti e dedicato a tutti, dove si azzeravano le differenze sociali.
