Sabato 15 novembre 2025 – Il Comune di Maratea, a distanza di 18 anni dall’inizio della gestione della liquidazione coatta dell’ex Pamafi di Castrocucco,ha ordinato la rimozione dei rifiuti speciali e pericolosi presenti nel sito.
Dai documenti della Regione, proprietaria dell’area, risultavano stoccati oltre 8000 metri quadrati di rifiuti.
Si tratta quindi – denuncia Pietro Simonettidel Cseres – della piu grande discarica del Basso tirreno a qualche centinaia di metri dalla spiaggia di Castrocucco.

Per giungere all’esito attuale sono occorsi anni di segnalazioni e denunce alle Autorità’ preposte, agli Enti interessati, al Ministero che nominato i liquidatori.
La Regione nel 2018 candidò un progetto di bonifica e recupero del sito denominato “Cittadella dell’ambiente”, assieme ala localizzazione di un Centro alta formazione per operatori dell’accoglienza presso Villa Nitti.
Il progetto sostenuto dal Comune,dall’Alsia e da Unibas fu approvato e finanziato.
Tuttavia fu bloccato dalla occupazione da parte di privati di terreni,capannoni e case dell’ex azienda florovivaistica.
Si tratta ora di attuare l’ordinanza del Comune, documentata dalle strutture che hanno effettuato le verifiche di rito,che ringraziamo,e operare per il riuso.
Un particolare ringraziamento – conclude Simonetti – va ai mezzi di comunicazione che hanno sostenuto sempre la lotta per la bonifica ed il recupero produttivo della azienda.

