Trivigno celebra uno dei suoi figli più illustri. Il 7 novembre 2025, alle 17:00, verrà inaugurata in Via Mario Pagano 1 la mostra multimediale “Robert G. Vignola – La straordinaria storia dell’emigrato italiano che divenne pioniere e regista dimenticato del cinema muto”.
Un progetto nato per dare nuova vita alla memoria di un artista che, partendo da un piccolo paese lucano, riuscì a diventare uno dei protagonisti della nascente industria cinematografica americana.
Promossa dal GAL PerCorsi nell’ambito del programma PSR Basilicata 2014‑2020 e realizzata in collaborazione con Broxlab, la mostra invita il pubblico a rivivere l’epoca delle prime pellicole attraverso installazioni multimediali, materiali d’archivio e percorsi digitali che intrecciano arte, storia e innovazione.
Un esperimento di narrazione contemporanea che usa la tecnologia non come fine, ma come linguaggio per restituire emozione e conoscenza.
“La tecnologia può diventare un ponte fra passato e futuro”, spiega Francesco Perone, presidente di Broxlab. “Con questo progetto abbiamo voluto mostrare come l’intelligenza artificiale possa restituire valore e voce ai protagonisti del nostro patrimonio culturale. Robert Vignola torna a parlarci, e lo fa nel modo che conosceva meglio: con la forza delle immagini”.
“A Trivigno, l’iniziativa è accolta con orgoglio”, così il sindaco Marco Guarini. “Valorizzare ulteriormente Vignola significa dare nuova consapevolezza alla nostra comunità. È un modo per far conoscere la nostra storia al mondo e per ricordare che anche dai piccoli centri possono nascere figure destinate a lasciare un segno nella cultura internazionale”.
Il progetto, sottolinea il primo cittadino, sarà anche un’occasione di rilancio turistico, creando connessioni tra cultura, economia e territorio.
Nel ringraziare la Regione Basilicata e i partner europei del FEASR, la presidente del GAL PerCorsi, Caterina Salvia, evidenzia come i contributi destinati allo sviluppo rurale abbiano permesso di trasformare un’idea culturale in un laboratorio di innovazione territoriale.
“È una storia tutta lucana – spiega Salvia – che mostra quanto la sinergia tra pubblico e privato possa dare frutti concreti. Abbiamo unito ricerca, memoria e creatività per parlare una lingua nuova, quella della Basilicata che guarda avanti”.
La mostra su Robert G. Vignola non è solo un omaggio a un regista dimenticato, ma un racconto corale sul sogno, sull’emigrazione e sul potere delle immagini. È la dimostrazione che la lente del cinema può restituire profondità anche alle radici più lontane, e che la memoria può essere innovazione, se raccontata con gli strumenti del presente.
L’inaugurazione si terrà venerdì 7 novembre 2025 alle ore 17:00 a Trivigno (Potenza), con ingresso libero. Un invito, per chi ama la cultura e il cinema, a riscoprire la storia di un lucano che trasformò il silenzio del muto in voce universale.


