POTENZA – Una corona d’alloro in memoria dei caduti è stata deposta dalle massime autorità civili e militari del capoluogo lucano ai piedi del sacrario militare nel cimitero monumentale di “San Rocco” a Potenza. Un 2 novembre, giornata in cui si celebra la memoria dei defunti, che quest’anno cade di domenica, giorno del Signore, e che – come ha riportato nella sua omelia mons. Davide Carbonaro, arcivescovo metropolita di Potenza, Muro Lucano e Marsico Nuovo, “rafforza la fede che i nostri morti vivono in Cristo, protagonista della sua e della nostra resurrezione”. “Veniamo in questo luogo come pellegrini di speranza – ha detto mons. Carbonaro durante la santa messa – perché è qui che la speranza la comprendiamo, è qui che tocchiamo con mano e sentiamo nel cuore, che ciascuna carne creata da Dio, è destinata non alla morte ma alla vita, seminata da lui in abbondanza”. Il vescovo, infine ha lanciato un messaggio di fede e speranza: “Non preoccupiamoci del quando, ma del come generare vita e amore qui e ora. E ai fratelli e alle sorelle che qui riposano, arrivi la nostra preghiera solidale che giunge al cuore di Dio, il giudice dei vivi e dei morti”.

