Ha avuto ampia partecipazione di personale sanitario e amministrativo la Giornata aziendale del merito e della cura – San Carlo Day, tenutasi ieri sera all’Hotel Giubileo di Rifreddo, alla presenza del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, dell’Assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, e del direttore della direzione generale della Salute, Domenico Tripaldi.
Nel corso dell’incontro, il direttore generale dell’Aor San Carlo, Giuseppe Spera, ha illustrato il report dell’attività ospedaliera del biennio 2023-2024, un documento che registra il definitivo superamento dell’emergenza pandemica e l’avvio di una nuova fase orientata alla crescita, alla qualità e all’eccellenza del sistema ospedaliero aziendale.
Il biennio 2023-2024 ha rappresentato per l’Azienda ospedaliera regionale San Carlo, con i suoi cinque ospedali di Potenza, Lagonegro, Melfi, Pescopagano e Villa d’Agri, un periodo di forte ripresa e consolidamento, nel quale sono stati conseguiti risultati significativi sotto il profilo clinico, gestionale ed economico-finanziario. Dopo le difficoltà legate alla fase pandemica, l’attività sanitaria ha avuto un deciso rilancio: i ricoveri e le prestazioni ambulatoriali hanno raggiunto e in diversi casi superato i livelli pre-Covid, segno di una piena ripartenza del sistema ospedaliero e di una maggiore appropriatezza delle cure.
Sul piano gestionale, l’Azienda ha saputo affrontare un contesto economico ancora caratterizzato da forti pressioni inflazionistiche e dall’aumento dei costi energetici, mantenendo al contempo una gestione finanziaria solida e sostenibile. L’incidenza percentuale dei costi di produzione rispetto al valore complessivo della produzione è infatti diminuita, risultato che conferma la capacità dell’Azienda di coniugare efficienza e qualità, posizionandosi al di sotto della media nazionale e tra le realtà ospedaliere più virtuose del Paese.
Dal punto di vista economico-finanziario, il 2024 ha segnato il raggiungimento di un risultato di gestione positivo, che testimonia la capacità dell’Azienda di operare in equilibrio anche in un quadro normativo e tariffario complesso. Questo traguardo riflette un approccio amministrativo prudente e orientato al miglioramento continuo, frutto di una pianificazione rigorosa e di una costante attenzione all’uso responsabile delle risorse pubbliche.
Le performance cliniche, misurate attraverso il Programma nazionale esiti e il nuovo sistema di garanzia del ministero della Salute, si collocano ben al di sopra delle medie nazionali e regionali, confermando l’elevato livello qualitativo dell’assistenza e consolidando il ruolo dell’Azienda. Tali risultati dimostrano la capacità della struttura di assicurare cure efficaci e tempestive, anche per i casi più complessi, e di porsi come punto di riferimento per l’intero territorio.
Parallelamente, l’Azienda ha visto riconosciuto il proprio impegno anche a livello nazionale e internazionale. Nel periodo di riferimento è stata infatti inclusa tra i World’s Best Hospitals secondo Newsweek e tra le cento migliori strutture ospedaliere italiane individuate dall’Istituto tedesco di qualità e finanza. A questi si aggiungono i prestigiosi Bollini Rosa e Bollino Azzurro della Fondazione Onda e il Bollino Arancione della Società italiana di urologia, che attestano l’eccellenza delle attività cliniche e l’attenzione verso la salute di genere e le patologie uro-andrologiche.
Un capitolo di rilievo è rappresentato dagli investimenti tecnologici e strutturali, che hanno consentito il potenziamento del parco apparecchiature e l’ammodernamento degli spazi ospedalieri. L’introduzione di tecnologie diagnostiche e terapeutiche di ultima generazione e la realizzazione di nuovi interventi infrastrutturali testimoniano una visione di lungo periodo, volta a garantire continuità, sicurezza e innovazione al servizio dei cittadini.
Infine, il biennio ha registrato un significativo rafforzamento delle risorse umane. Sono infatti entrate in servizio 660 nuove unità di personale, tra dirigenti e comparto, contribuendo a rinnovare e potenziare l’organico aziendale. Questo investimento nelle persone conferma la volontà dell’Azienda di valorizzare il capitale umano come elemento chiave per la qualità dell’assistenza e per la sostenibilità futura del sistema sanitario.
Il direttore generale dell’Aor, Giuseppe Spera, nella sua relazione introduttiva, ha sottolineato l’importanza della rendicontazione quale strumento utile a tracciare il percorso di resilienza e crescita di tutta l’Azienda. “I risultati raggiunti testimoniano la dedizione di tutti i nostri professionisti – ha affermato – che ogni giorno operano con competenza e passione per offrire cure di eccellenza ai cittadini. Abbiamo superato sfide economiche e organizzative complesse, consolidando una gestione efficiente e una capacità produttiva che ci colloca ai vertici del panorama sanitario nazionale. Guardiamo al futuro con fiducia, consapevoli che la qualità dell’assistenza passa sempre dalle persone e dal loro impegno quotidiano”.
Il Presidente della Regione, Vito Bardi, ha sottolineato: “Il San Carlo Day rappresenta un momento di riconoscimento e di orgoglio per l’intera comunità regionale. I risultati illustrati oggi confermano la qualità del nostro sistema sanitario e la forza di un’Azienda che ha saputo trasformare le difficoltà in opportunità di crescita. La Regione continuerà a sostenere con convinzione gli investimenti in innovazione, ricerca e formazione, affinché ogni cittadino possa contare su servizi sanitari sempre più moderni, equi e accessibili”.
“Il biennio 2023-2024 ha segnato una fase di rilancio per la sanità regionale, grazie a una visione strategica condivisa e a un impegno concreto nella valorizzazione delle risorse umane”, ha aggiunto l’assessore regionale alla Salute, Politiche della persona e Pnrr, Cosimo Latronico. “ I numeri presentati oggi non sono solo indicatori di efficienza, ma il riflesso di un lavoro corale. Con l’impegno quotidiano che stiamo mettendo in campo continueremo su questa strada, rafforzando i legami tra ospedale e territorio e ponendo al centro la qualità e la sicurezza delle cure e il benessere delle persone”.
Il direttore della direzione generale per la Salute e le Politiche della persona, Domenico Tripaldi, ha evidenziato: “Il percorso dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo è un esempio virtuoso di come una gestione oculata, orientata ai risultati e alla qualità, possa garantire sostenibilità e innovazione. L’analisi dei dati del Programma nazionale esiti conferma l’elevato livello di performance e la capacità dell’Azienda di collocarsi frequentemente sopra la media nazionale. Il nostro impegno, come direzione regionale, sarà quello di supportare questo processo di crescita e miglioramento continuo”.
La Giornata aziendale del merito e della cura ha voluto essere non solo un momento di analisi dei risultati, ma soprattutto un’occasione di riconoscimento del valore delle persone che ogni giorno rendono possibile il funzionamento di una struttura complessa e vitale per l’intera comunità regionale. L’Azienda ospedaliera regionale San Carlo conferma la propria missione: porre il paziente al centro, investendo nel merito, nella professionalità e nella qualità delle cure.

