Un uomo di 40 anni, affetto da una forma depressiva scomparso in un luogo non antropizzato di Maratea. E’ questo il modello ideato per l’esercitazione di ricerca e soccorso per persone scomparse organizzata dalla prefettura di Potenza che si è svolta nella perla del Tirreno il 23 ottobre scorso.
Gli esiti dell’azione coordinata che ha visto l’impiego di tutte le forze dell’ordine della provincia con il supporto di unità speciali provenienti da fuori regioni sono stati analizzati in Prefettura a Potenza durante un debriefing strategico presieduto dal prefetto Michele Campanaro.
Si è trattata della prima esercitazione in assoluto che si svolge nella provincia di Potenza in virtù di una normativa del 2012 che ha delegata alle prefetture e ai prefetti il coordinamento dell’attività di ricerca. A Potenza il piano provinciale è stato aggiornato prima nel 2022 e poi nel 2024 e, da indicazioni del commissario straordinario del Governo era necessario testarne l’efficacia. Dunque è stata organizzata l’esercitazione che ha coinvolto oltre cento uomini come ha spiegato Campanaro.

