Lunedì 13 ottobre 2025 – La Regione Basilicata, con la sponsorizzazione non condizionante della Fondazione Pfizer, ha approvato il protocollo d’intesa per l’avvio di un importante progetto educativo rivolto a bambini e ragazzi di età compresa tra 0 e 16 anni, afferenti ai reparti di pediatria degli ospedali e ai centri vaccinali di Matera e Potenza.
L’iniziativa prevede la distribuzione gratuita agli interessati, di libri dedicati alla promozione della salute e del benessere, con contenuti su sani stili di vita, scienza, prevenzione e ambiente. I volumi, forniti dalla Fondazione Pfizer, sono stati realizzati e distribuiti in collaborazione con Giunti Editore, partner editoriale del progetto.
“Siamo orgogliosi di collaborare con la Regione Basilicata in un’iniziativa che mette al centro i più giovani e il loro diritto a crescere informati e consapevoli – dichiara Barbara Capaccetti, Direttore Medico di Pfizer in Italia – Questo progetto riflette il nostro impegno nel sostenere una cultura della prevenzione anche attraverso l’educazione, come già fatto con altre Regioni tra cui Lazio, Marche, Campania.
La Fondazione Pfizer, infatti, è da tempo attiva con programmi rivolti ai giovani, dedicati all’alfabetizzazione scientifica, alla promozione di stili di vita sani e alla sensibilizzazione su temi di salute e benessere, per contribuire a formare cittadini più preparati e responsabili.”
Coordinato dalla Direzione Generale per la Salute e le Politiche della Persona, il progetto si inserisce tra le azioni del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025, in linea con le priorità nazionali e avrà la validità di un anno.
“Si tratta di un esempio virtuoso di collaborazione che conferma l’impegno della Regione Basilicata nel promuovere la salute come valore collettivo da trasmettere fin dall’infanzia – ha dichiarato l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR, Cosimo Latronico – L’intera operazione guarda al futuro della nostra comunità, puntando sull’educazione e la formazione dei più giovani; La salute non è solo cura, ma anche prevenzione, cultura e responsabilità.
Con questa iniziativa vogliamo accompagnare bambini e ragazzi in un percorso di crescita consapevole, fornendo strumenti semplici ma essenziali per costruire una società più sana e informata“.