Un coro univoco e trasversale si è alzato da piazza Matteotti a Potenza, luogo che ospita la sede del Palazzo di città del capoluogo di regione lucano. Lì da giorni è in atto un presidio permanente di attivisti che manifestano contro la strage che da circa due anni si sta svolgendo a Gaza e nello stesso posto alcuni studenti lucani si sono dati appuntamento per far sentire il loro dissenso verso una guerra che spezza vite ma che allo stesso tempo sta superando i confini e unendo i popoli nella solidarietà globale verso le migliaia di vittime innocenti palestinesi.
I recenti 20 punti per la pace promossi da Trump e Netanyahu che, se accolti da Amas potrebbero portare alla fine delle ostilità, non sembrano trovare l’approvazione degli attivisti. Dagli studenti anche una iniziativa per dare supporto al popolo palestinese