Giovedì 4 settembre 2025 – Questa mattina, grazie alla convocazione arrivata dall’Assessorato alle Attività Produttive, è stato fissato un tavolo con tutti gli attori coinvolti: Smartpaper, Enel, DataContact, Accenture . L’incontro si terrà mercoledi 10 settembre alle ore 10:30 presso la Regione Basilicata.
Si tratta di un impegno assunto dall’assessore Cupparo, che aveva garantito la convocazione entro la settimana, e che oggi diventa realtà.
È un risultato importante, – affermano in una nota Fim Fiom Uilm Fismic conquistato grazie alla determinazione delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno presidiato prima la Prefettura e poi la Regione.
Il tavolo è fondamentale: solo attraverso il confronto sarà possibile ottenere risposte chiare e concrete sul futuro occupazionale. Ci auguriamo che TUTTi gli attori presenti forniscano garanzie precise per il presente e per il futuro .
Le priorità sono chiare:
• Salvaguardare i livelli occupazionali e salariali attuali;
• Garantire la territorialità del lavoro e il rispetto del CCNL;
• Conoscere nel dettaglio le attività appaltate alla nuova aggiudicataria (ATI.), affinché siano tutelati i posti di lavoro;
• Costruire un percorso per il futuro di chi resterà all’interno di Smartpaper, attraverso un confronto diretto con la multinazionale spagnola che ha acquisito l’azienda, perché solo nuovi investimenti e veri progetti industriali possono dare prospettiva e stabilità.
In concomitanza con l’incontro del 10 settembre, si terrà anche un presidio delle sole organizzazioni sindacali FIM, FIOM, UILM e FISMIC.
Successivamente, verranno convocate le assemblee con i lavoratori per illustrare gli esiti del primo tavolo di confronto. È chiaro che, in funzione delle risposte ricevute, verranno messe in campo tutte le iniziative necessarie per difendere il lavoro in Basilicata, i livelli occupazionali, i salari e i diritti dei lavoratori.
Il tavolo del 10 settembre rappresenta – conclude la nota – un primo passo, ma la strada è ancora lunga. Noi continueremo a vigilare e a lottare affinché nessuno venga lasciato indietro.
Foto di copertina: lavoratori e sindacalisti incontrano l’assessore Cupparo