Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Crisi idrica. Cgil Potenza: Evitare uso potabile permanente del fiume Basento
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > Crisi idrica. Cgil Potenza: Evitare uso potabile permanente del fiume Basento
Ambiente e Territorio

Crisi idrica. Cgil Potenza: Evitare uso potabile permanente del fiume Basento

Esposito (Cgil Potenza): Bardi e Pepe ci convochino e ascoltino le nostre proposte

Redazione 26 Agosto 2025
Condividi
Condividi

Martedì 26 agosto 2025 – “Si acceleri sui lavori per portare l’invaso della Camastra al massimo della sua capienza e si proceda alla svelta con il collaudo di tutte le dighe lucane e con la loro interconnessione. È questa la strada maestra per evitare future crisi idriche come quella dello scorso anno e mettere al sicuro cittadini e agricoltori sull’uso dell’acqua potabile”.

- Advertisement -
Ad image

Così il segretario generale della Cgil di Potenza, Vincenzo Esposito, intervenendo sulla gestione della risorsa idrica in Basilicata e in particolare sull’uso potabile dell’acqua del fiume Basento contro la quale è in corso una petizione.
“Come Cgil – sottolinea Esposito – riteniamo che un collegamento della diga Camastra alla diga di Acerenza tramite la traversa di Trivigno, in concomitanza con gli interventi necessari e urgenti su tutte le altre dighe e sulla loro interconnessione, come già ribadito,  possa garantire il giusto approvvigionamento a tutta l’area nord della Basilicata, includendo anche il capoluogo di regione.

Siamo pertanto contrari – sottolinea Esposito – all’intervento messo in campo dalla Regione Basilicata di collegamento della diga di Acerenza al potabilizzatore di Masseria Romaniello per garantire un uso potabile permanente delle acque del fiume Basento, che già confluiscono nella diga di Acerenza.
Un intervento, quest’ultimo, che potrebbe essere utile per usi industriali ma non per quelli agricoli e di consumo nelle case dei cittadini.

Chiediamo pertanto al presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e all’assessore regionale alle Infrastrutture Pasquale Pepe di rivedere il progetto in questione e di convocare con urgenza le parti sociali per discutere delle proposte alternative avanzate nell’interesse dei lucani e delle lucane.

Nel mentre – prosegue Esposito – è necessario portare a compimento gli interventi prescritti dal Servizio nazionale dighe per l’invaso Camastra, come lo sfangamento, la pulizia dei paramenti di monte e la sostituzione degli scarichi di superficie, in modo da innalzare ulteriormente i livelli di capienza della diga. È inoltre fondamentale proseguire i lavori di collegamento delle dighe di Acerenza e Genzano, portando finalmente a compimento lo schema idrico del famoso “distretto G”.

Richiamiamo alla responsabilità tutte le istituzioni interessate nella gestione della risorsa idrica a fare ognuno la propria parte – conclude Esposito – e nello specifico chiediamo ad Acquedotto lucano di accelerare sul programma di ripristino delle condutture, per arginare finalmente il gravoso fenomeno della perdita della risorsa idrica che ricordiamo essere tra le maggiori in Italia in termini percentuali.

Ammontano a 600 milioni le risorse a disposizione tra Pniissi (Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza) e Pnrr per i lavori di ammodernamento e manutenzione di tutte le dighe lucane e la rete adduttrice. Le risorse finanziare ci sono. Si tratta di procedere velocemente alla pubblicazione dei bandi e all’appalto dei lavori”.

Doto di

Potrebbe interessarti anche:

Approvato il Piano di emergenza esterna del centro olio “Tempa Rossa”

Potenza, dalla Regione 40 nuovi bus al Cortab

Per il maltempo, chiusa la statale 18 “Tirrenica Inferiore” a Castrocucco di Maratea

Pittella: ““Le aree interne hanno bisogno di mettersi insieme per offrire servizi alla persona, come argine allo spopolamento”

Acquedotto Lucano, le perdite stimate raddoppiano di fatto le bollette che i cittadini pagano: la denuncia dell’ADOC

Redazione 26 Agosto 2025 26 Agosto 2025
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Giunta di Matera itinerante: incontro con gli abitanti di Timmari
Successivo “Orchestra per la Vita” e “MC4 – in corsa per la vita” sostengono la ricerca dell’Irccs Crob sui tumori rari
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Approvato il Piano di emergenza esterna del centro olio “Tempa Rossa”
Rionero in V., ancora tre Bollini Rosa all’Irccs Crob per l’attenzione di genere
Potenza, al via la prima edizione del Wonder Film Festival
Potenza: per il reinserimento sociale dei detenuti al via il progetto “Stra.d.e”
Satriano di Lucania, morto un operaio addetto al taglio della legna
Sì del Consiglio al Ddl sull’assestamento del bilancio 2025-27
Matera, la GdF denuncia 30 aziende agricole per omesso versamento ritenute previdenziali
Approvata la nuova legge contro bullismo e cyberbullismo. Polese, Marrese, Fazzari e Morea: “La Regione è al fianco delle famiglie”
Prova concorsuale dei lavoratori della scuola relativa alle posizioni economiche. La Fic Cgil chiede di rettificare le sedi di assegnazione 
Flu Day ASM. Il 29 novembre apertura straordinaria dei punti vaccinali territoriali di Matera e Policoro per le vaccinazioni contro influenza, Covid e RSV (virus respiratorio sinciziale)
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?