Venerdì 22 agosto 2025 – Il Segretario Generale UIL FPL Basilicata, Giuseppe Verrastro, esprime forte preoccupazione per l’imminente scadenza dei 45 giorni di prorogatio della Direzione Generale di ARPAB.
“Non si può permettere – afferma – che un ente così strategico per la Basilicata, che dopo anni di gestioni incerte aveva finalmente trovato equilibrio e credibilità, venga lasciato in un limbo istituzionale. La Regione deve assumersi la responsabilità di garantire continuità immediata.
ARPAB – ricorda Verrastro – è il presidio tecnico-scientifico che vigila sulla qualità dell’aria, dell’acqua, del suolo, dei rifiuti, dei campi elettromagnetici e di tutti i fattori che incidono sulla salute dei cittadini e sulla tutela dell’ambiente. È un’agenzia che non solo controlla e monitora, ma che educa, sensibilizza e innova con progetti all’avanguardia: dalle tecnologie di monitoraggio con droni e DNA ambientale agli investimenti in cybersecurity sostenuti dai fondi PNRR.
In questi anni sono stati compiuti passi avanti storici. La UIL FPL – ricorda Verrastro – ha sostenuto con forza la stabilizzazione dei lavoratori precari e la valorizzazione del personale interno, permettendo finalmente a tanti professionisti di avere certezza e dignità.
Sono stati banditi e avviati concorsi che hanno rafforzato la dotazione organica con decine di nuovi profili altamente qualificati: ingegneri, biologi, chimici e tecnici ambientali.
Questo ha dato ad ARPAB una struttura più solida, capace di rispondere con efficacia alle sfide ambientali della Basilicata.
Bloccare o rallentare questo percorso significherebbe gettare al vento sacrifici, risultati e investimenti.
Vorrebbe dire tornare indietro, con il rischio concreto di ripiombare in una fase di buio amministrativo che sarebbe una sciagura per i cittadini e per l’intero territorio regionale.
La UIL FPL – conclude Verrastro –chiede con fermezza alla Regione Basilicata di fare chiarezza senza ulteriori indugi. ARPAB ha bisogno di stabilità e continuità.
I lavoratori hanno diritto a certezze. I cittadini lucani meritano un ente efficiente, moderno e credibile. La politica non può permettersi passi falsi: il futuro dell’ambiente e della salute pubblica non ammette vuoti di potere”.