Domenica 17 agosto 2025 – La UIL FPL esprime forte preoccupazione per la riorganizzazione delle sale operatorie e del reparto di Rianimazione del Presidio Ospedaliero di Melfi, prevista a partire dal 1° settembre p.v., come comunicato recentemente dalla Direzione Sanitaria e dalla Direzione Aziendale dell’A.O.R. “San Carlo”.
La questione è stata immediatamente portata all’attenzione dell’Azienda mediante una nota a firma del nostro legale, evidenziando criticità e potenziali rischi per il personale sanitario.
L’Ospedale di Melfi rappresenta un punto di riferimento fondamentale per un bacino di circa 100.000 abitanti e, grazie alla sua posizione strategica, costituisce un importante accesso settentrionale della Basilicata verso Puglia e Campania.
Nonostante ciò, – si precisa in una nota – il presidio presenta criticità strutturali e organizzative che richiedono attenzione e soluzioni condivise, piuttosto che interventi rapidi che potrebbero compromettere l’efficienza complessiva.
Il nuovo assetto organizzativo prevede nelle ore notturne la sostituzione di un infermiere di Rianimazione con uno di sala operatoria in reperibilità.
Sebbene questa scelta sia motivata dalla necessità di ottimizzare le risorse disponibili, potrebbe avere un impatto significativo sulla vita privata e sulla qualità del lavoro del personale, già sottoposto a turni impegnativi. Al momento non esistono procedure standardizzate di reperibilità né percorsi formativi incrociati, aumentando il rischio di inefficienze.
La UIL FPL – prosegue la nota – ritiene necessario riconsiderare il modello organizzativo proposto, chiedendo la sospensione immediata dell’avvio della riorganizzazione e l’apertura urgente di un tavolo di confronto con le rappresentanze sindacali, tecniche e politiche, al fine di individuare soluzioni sostenibili e condivise.
Infine, si invita le istituzioni politiche a chiarire le prospettive future dell’Ospedale di Melfi, sottolineando che misure temporanee non possono sostituire un reale potenziamento del personale medico e del comparto sanitario.
La UIL FPL – conclude la nota – ribadisce il proprio impegno a tutelare le condizioni di lavoro del personale sanitario e a garantire un servizio efficiente e stabile per la comunità.