Martedì 5 agosto 2025 – “Quanto accaduto con l’approvazione delle modifiche al regolamento per l’utilizzo delle palestre comunali è l’ennesima dimostrazione di un approccio amministrativo arrogante e privo di qualsiasi sensibilità istituzionale”.
È quanto dichiara il consigliere regionale dei Fratelli d’Italia Alessandro Galella e segretario cittadino di Potenza per il partito di Giorgia Meloni che stigmatizza con forza il comportamento dell’Amministrazione comunale di Potenza in merito al nuovo regolamento sulle strutture sportive.
“L’esclusione del Coni e degli Enti di Promozione Sportiva dal confronto rappresenta – sostiene – un atto grave, non solo dal punto di vista politico ma soprattutto culturale.
Quasi il 50% delle associazioni e società sportive cittadine sono affiliate agli EPS – prosegue Galella – eppure apprendiamo dagli stessi che nella totale indifferenza si è deciso di procedere senza neppure una convocazione in Commissione, senza un’audizione e senza ascoltare chi vive quotidianamente il mondo dello sport.

È questa – si chiede Galella – la partecipazione che la sinistra sbandiera? È questa la condivisione che il centrosinistra predica nei convegni ma ignora nella pratica?
Il metodo è autoritario, la visione è miope e la gestione si dimostra ancora una volta chiusa nei palazzi e distante dai cittadini.
La verità è che questa amministrazione – aggiunge – si sta specializzando nel prendere decisioni sopra la testa dei cittadini, trasformando un tema sociale e collettivo come lo sport in una questione burocratica e centralizzata.
Questo atteggiamento – denuncia l’esponente di FdI – offende chi ogni giorno lavora per l’inclusione, l’educazione e la salute dei nostri ragazzi e delle nostre comunità. Senza confronto, senza visione, senza rispetto: è questa la cifra politica di chi governa Potenza. Si è scelto di calpestare il contributo di realtà che rappresentano centinaia di operatori e migliaia di cittadini. Noi non staremo a guardare”, conclude Galella.