È stato l’assessore regionale alle infrastrutture Pasquale Pepe a relazionare sui danni e l’attività di soccorso attivata dopo l’incendio scoppiato il 9 luglio scorso nella frazione Metaponto di Bernalda durante l’occasione, una seduta consiliare convocata ad hoc sul tema.
Mentre la Procura indaga sulla presunta matrice dolosa dell’evento l’area interessata dalle fiamme è stata di circa 295 ettari, di cui 45,73 di superficie boscata la cui proprietà è divisa tra demanio statale, marittimo regionale e privata. L’evento, ha spiegato Pepe, ha coinvolto non solo zone forestali di pregio ma anche ampie superfici agricole.
Sono serviti circa otto giorni per la definitiva messa in sicurezza del sito, periodo comprensivo anche delle attività successive allo spegnimento dell’incendio, che aveva portato all’evacuazione di circa cinquemila turisti e 500 residenti.
Dopo il dibattito l’assise ha approvato con la maggioranza dei presenti una mozione che tra le altre cose ha previsto la realizzazione di un distaccamento permanente dei Vigli del fuoco a Metaponto, lo stanziare di un fondo per il rilancio della stagione turistica e la possibilità di revocare la competenza della gestione dell’area ai Carabinieri del Comando di Martina Franca.