Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Confartigianato: per il 50% delle imprese lucane difficile reperire manodopera
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Economia > Confartigianato: per il 50% delle imprese lucane difficile reperire manodopera
Economia

Confartigianato: per il 50% delle imprese lucane difficile reperire manodopera

Redazione 15 Giugno 2025
Condividi
Condividi

La difficoltà per le imprese artigiane di trovare lavoratori da inserire in azienda segnalato dal presidente di Unioncamere, Andrea Prete, è un serio problema anche in Basilicata dove secondo il nostro Centro Sudi la difficoltà a reperire la manodopera necessaria supera il 50% per complessive 2 mila unità, contro quasi il 60% delle assunzioni programmate dalle imprese dell’intero settore. A sostenerlo è Rosa Gentile, dirigente nazionale e regionale Confartigianato.

I dati di Unioncamere e Istituto Tagliacarne evidenziano che il problema del mismatch per le imprese artigiane è superiore a quello medio, peraltro elevatissimo, registrato per le aziende non artigiane sotto i 50 dipendenti (49,9%). Anche per questo, un’impresa artigiana su 4 fa ricorso a lavoratori extra comunitari.

Più di un lavoratore su due è difficile da reperire dalle MPI per Installatori e riparatori di apparati elettrici ed elettromeccanici con 65,1%, falegnami e attrezzisti di macchine per la lavorazione del legno con 64,7%, carpentieri e falegnami nell’edilizia con 64,7%, conduttori di macchinari per il movimento terra con 63,5%, pasticcieri, gelatai e conservieri artigianali con 62,8%, disegnatori industriali con 62,3%, meccanici e montatori di macchinari industriali con 62,1%, autisti di taxi, conduttori di automobili, furgoni e altri veicoli con 60,3%, operai addetti macchinari confezioni abbigliamento in stoffa con 58,3%, conduttori di mezzi pesanti e camion con 57,6%, estetisti e truccatori con 56,8%, acconciatori con 55,7%, assemblatori in serie di parti di macchine con 54%, muratori in pietra, mattoni, refrattari con 53,8%, ingegneri industriali e gestionali con 53,2% e tecnici della vendita e della distribuzione con 51,9%

L’impresa artigiana è peraltro un modello già esistente di integrazione: nel 2024, contiamo oltre 220mila imprese del settore guidate da stranieri, il 17,8% del totale, in crescita del 25,2% rispetto a 10 anni prima.

Gli artigiani sono anche campioni del Made in Italy: le imprese esportatrici artigiane sono quasi 22mila. Di queste, il 63,6% esporta prodotti legati all’eccellenza italiana nel mondo (Agroalimentare, Abbigliamento, Automotive, Arredamento) con una forte concentrazione nel settore della moda (il 18,4% delle artigiane esportatrici opera in questo settore).

Per Gentile diversi fattori influiscono sul fenomeno della carenza di manodopera tra i quali  gli effetti di una profonda crisi demografica, determinata da denatalità e invecchiamento della popolazione, che restringe l’offerta di lavoro. A fronte del calo della popolazione in età lavorativa, si osserva il paradosso del ‘grande spreco’ rappresentato dai giovani inattivi , che interessa circa un quarto dei giovani tra 25 e 34 anni. Tra gli altri fattori, viene considerato il profilo del candidato conseguente al percorso scolastico e formativo svolto e il set di competenze acquisite nel percorso professionale. Le nostre analisi – dice ancora Gentile – rilevano, inoltre, il livello e le prospettive di evoluzione della retribuzione e della carriera in azienda, la tipologia contrattuale offerta, oltre all’accesso a strumenti di welfare aziendale. Sono determinanti gli investimenti nella contrattazione collettiva di qualità, come nell’artigianato, con l’obiettivo di fidelizzare i lavoratori alle imprese anche con le importanti tutele di welfare fornite dagli enti bilaterali. Cambiano le aspettative dei giovani rispetto al lavoro, con un crescente orientamento ad un lavoro autonomo che dia maggiore indipendenza e tempo libero. Sull’offerta di lavoro influiscono quantità e qualità dei flussi migratori in ingresso e uscita, di cui la fuga di giovani cervelli è una delle caratterizzazioni.

Potrebbe interessarti anche:

Acque minerali. Marrese: “La Regione rinuncia al controllo pubblico”

Mermec Ferrosud Matera. Il commento di Fim, Fiom, Uilm alle dichiarazioni di Vito Pertosa, Presidente e CEO Gruppo Mermec

Incontro di fine anno a Mermec Ferrosud: un 2025 di crescita e nuove prospettive per l’occupazione nel Materano

Bonus Gas. L’Adoc denuncia irregolarità non ancora risolte

Accordo raggiunto in Bper Banca. Fisac Cgil: “Circa 50 assunzioni anche in Basilicata” 

Tag basilicata, confartigianato, manodopera
Redazione 15 Giugno 2025 15 Giugno 2025
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Potenza: ass. Latronico, in regione “30 milioni di euro per il welfare”
Successivo E’ morto l’operaio di Pignola schiacciato da una pressa il 9 giugno scorso
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Soccorso Alpino Basilicata tra i premiati come ‘Custode del Pollino’
25 anni de “La Città Essenziale”: un riconoscimento al valore del welfare che trasforma i servizi in diritti
Due arresti dei Carabinieri in provincia di Potenza per maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori
Fondazione Stella Maris Mediterraneo: il 2025 rafforza ricerca e clinica tra Matera e Chiaromonte
Muro Lucano, conclusi i lavori del Ponte del Pianello
Bilancio dell’attività della Polizia di Stato a Matera nel 2025
Festività natalizie e di Fine Anno, definite le misure di sicurezza e vigilanza
FARBAS ed Ente Pro Loco Basilicata Aps siglano un protocollo d’intesa
Colpita da infarto a 104 anni, salvata con intervento chirurgico effettuato nell’ospedale San Carlo di Potenza
Potenza: il pranzo di Natale per chi è solo e in difficoltà
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?