Mercoledì 9 aprile 2025 – L’assessore regionale all’ambiente Laura Mongiello ha incontrato le Associazioni dei consumatori per discutere del nuovo disciplinare per l’erogazione del “Bonus gas” approvato con Delibera della Giunta Regionale di Basilicata n 81/2025.
Alla riunione, per la Regione Basilicata, erano presenti l’Assessore Laura Mongiello, il Direttore generale del Dipartimento “Ambiente” Dott. Michele Busciolano e l’ing. Carmen Coviello dell’Ufficio Energia.
L’ADOC di Basilicata e le Altre Associazioni (Adusbef, Lega Consumatori, Codacons, ACU, UNC, Codici, Confconsumatori, AssoUtenti, Tutor Consumatori e Movimento Consumatori), hanno confermato all’assessore Mongiello che i conguagli richiesti dalle compagnie fornitrici di gas sono prescritti in forza della L. 160/2019 e, pertanto, la Regione dovrà rivalersi esclusivamente sulle compagnie venditrici di gas per la loro inadempienza lasciando indenni i consumatori.
In risposta alle altre richieste dell’ADOC di Basilicata e delle altre Associazioni di consumatori, l’Assessore ha dichiarato che:
1) sarà pubblicato a breve l’elenco delle compagnie che hanno aderito al nuovo disciplinare per consentire, se necessario, di cambiare fornitore e continuare a beneficiare del “Bonus gas”;
2) il calcolo della riduzione di consumo del gas del 5% previsto dal Disciplinare approvato sarà corretto per tener conto dell’andamento climatico e che la riduzione sarà calcolata una sola volta.
Le Associazioni dei consumatori hanno proposto che:
· non si tenga conto della riduzione del 5% nel caso di importi esegui (per esempio per valori di riduzione dell’ordine di € 10,00 mensili) e che si tenga conto dell’impossibilità di ridurre i consumi per quelle abitazioni che sono già in classe “A”;
· si preveda di erogare un importo minimo di “Bonus gas” a tutti con la logica che si tratta di una compensazione ambientale che colpisce tutti indistintamente al di là del consumo effettivo di gas e nella considerazione che le persone fragili e disagiate da un lato subiscono, come tutti, i danni dell’ambiente e dall’altro ottengono compensazioni irrisorie;
· si preveda un contributo per chi installi generatori di energia elettrica e/o di acqua sanitaria e/o di caldaie a basso consumo per garantire una vera transizione all’energia sostenibile.
A queste legittime domande, – informa il presidente dell’Adoc, Nino D’Andrea – l’Assessore non ha dato alcuna risposta.
L’ADOC di Basilicata e le altre Associazioni di consumatori hanno stimolato i vertici della Regione Basilicata ad attuare politiche di sviluppo del territorio utilizzando anche le risorse rivenienti dalle compensazioni ambientali per favorire la crescita demografica e l’occupazione perché è l’unica vera strategia vincente per evitare che la Basilicata si trasformi in un deserto.
Foto di copertina: Nino D’Andrea, presidente Adoc basilicata