Sabato 29 marzo 2025 – “A poco più di 20 giorni dal termine per la presentazione delle candidature per la elezione del sindaco di Matera e del consiglio comunale registriamo amaramente che il PD e la ipotetica coalizione del centrosinistra non ha partorito alcuna decisione per assicurare una sua presenza dignitosa nella campagna elettorale”.
Lo affermano in una nota i componenti della Direzione Cittadina del Partito Democratico di Matera Luigi Gravela, Ramaglia Maria, Iacovone Pietro, Resta Antonella, Bianchi Alessandro, Rubino Rossella, Plati Michele, Alba Annalisa, Di Lecce Martina, Mariani Tommaso, Reale Simona. Auletta Vito Antonio, D’Angelo Alessandra, Piancazzi Vincenzo, Garofalo Maria Concetta. Federico Maria Antonietta.
“La direzione cittadina del PD ha trovato solo il tempo per promuovere uno scontro rusticano finalizzato esclusivamente a demolire l’iniziativa democratica di un gruppo di giovani materani che ha inteso promuovere con l’unico strumento utile e cioè la partecipazione diretta dei cittadini alla scelta del candidato sindaco attraverso un appuntamento con le primarie aperte.
È solo il caso di ricordare agli smemorati – proseguono i componenti della direzione materana del partito – che il PD è quel partito che nasce nel 2007 proprio con le primarie.
Il suo atto fondativo sono le primarie e non a caso lo statuto all’art. 24 recita in maniera perentoria: “I candidati alla carica di Sindaco e Presidente di Regione vengono scelti attraverso il ricorso alle primarie di coalizione”.
Rispettare lo Statuto del PD. Questo avevamo per mesi proposto. E contro questa semplice richiesta si è schierato una parte del PD impedendo di fatto che fosse rispettata la previsione dello Statuto e semplificata e resa trasparente la procedura di individuazione del candidato sindaco.
Sorvoliamo per il momento sul fatto che la Direzione cittadina sia stata chiamata a votare una risoluzione pur a fronte di un rilievo formale sulla validità della seduta, circostanza che faremo valere nelle sedi opportune.
Ma ciò che risulta davvero insopportabile è l’aver persino respinto l’invito del Segretario Regionale del PD ad evitare in questa fase delicata il muro contro muro per poter avviare, anche tra posizioni fortemente contrapposte, un confronto democratico che non può che basarsi sul coinvolgimento immediato dei cittadini a cui noi intendiamo affidare il compito di scegliere il candidato sindaco per la città di Matera, sottraendo tale decisione a sedi improprie dove agli interessi della città vengono anteposti giochi di potere inaccettabili.
Non possiamo, pertanto, ritenersi vincolati da una deliberazione manipolata e dunque illegittima della Direzione cittadina del PD e facciamo appello a tutti coloro che vogliono assicurare a Matera un governo competente e capace di evitare forzature che non fanno bene a nessuno e possono provocare conseguenze gravi ai danni della nostra comunità”.
Foto di copertina: sede Comune di Matera