Sabato 29 marzo 2024 – La Corte d’appello di Potenza ha confermato l’assoluzione per l’ex arcivescovo del capoluogo lucano, monsignor Salvatore Ligorio.
L’assoluzione nell’ambito di un processo sulla somministrazione nella struttura sanitaria Don Uva del vaccino Covid, effettuata nel gennaio 2021 (quindi nei primi giorni in cui era disponibile).
A monsignor Ligorio – che è stato arcivescovo di Potenza dal gennaio 2016 al maggio 2024 – il vaccino fu somministrato il 6 gennaio 2021, saltando, secondo l’accusa, i degenti e gli operatori della struttura sanitaria potentina che erano prenotati.
La sentenza di assoluzione è stata confermata dalla Corte d’appello di Potenza anche per altre otto persone, che erano imputate a vario titolo, tra le quali il direttore sanitario e il direttore amministrativo del Don Uva, Rocco Maglietta e Roberto Galante.
Fonte: Ansa