Innovazione digitale, sostenibilità, empowerment femminile, la diversità culturale e l’inclusione sociale. Sono alcuni dei temi trattati durante la sesta edizione di Visioni Verticali, il festival del cinema di Potenza che in tre giorni darà voce a giovani registi, artisti emergenti nel capoluogo di regione lucano.
Luogo della kermesse il cineteatro Don Bosco di Potenza, un appuntamento per esplorare il mondo dell’audiovisivo attraverso gli occhi dei giovani, mettendo in risalto le sfide, le ambizioni e le speranze delle nuove generazioni, infatti Visioni Verticali è stato selezionato nel dossier di Potenza Città Italiana dei Giovani 2024..
La prima giornata del festival è iniziata con proiezione in anteprima del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” di Margherita Ferri. Il film ispirato alla vera storia di Andrea Spezzacatena, il quindicenne di Roma che si tolse la vita il 20 novembre 2012, racconta il primo caso in Italia di bullismo e cyberbullismo che ha portato al suicidio di un minorenne.
A seguire una performance a cura degli studenti del liceo musicale W. Gropius di Potenza dal titolo The Blue Umbrella e via alle proiezioni con il cortometraggio Ikigai – la ragione di esistere a cura dell’AIAS. La serata si è conclusa incontrando Svevo Moltrasio, che ha presentato in una prima regionale il suo primo film da regista, Gli ospiti.