Giovedì 21 novembre 2024 – Al Tavolo di oggi, 21 novembre, in Regione con l’ad Total, il Presidente Bardi e l’assessore Cupparo, è arrivato un impegno che per i sindacati confederali è stato da sempre irrinunciabile e quindi prioritario: i lavoratori della Lucania Servizi non saranno licenziati.
Per loro – si precisa in una nota di Cgil, Cisl, Uil- è stato individuato un percorso di formazione che avrà l’obiettivo di una ricollocazione lavorativa nel comprensorio petrolifero.
Su quest’aspetto i sindacati vigileranno ed hanno ottenuto la convocazione di un Tavolo specifico a breve per definire i profili di lavoro ricercati dalle imprese.
Quanto agli impegni più volte richiesti a Total per l’occupazione nello stesso comprensorio della concessione Gorgoglione e nell’attività del Centro Oli di Corleto non si sono registrati passi in avanti da parte della società petrolifera che continua a segnare ritardi di alcuni anni nell’attuazione dei programmi no-oil tra i quali la realizzazione del Centro Droni a Stigliano.
Per questo i sindacati – si precisa nella nota – sono decisi a rilanciare il pressing nei confronti di Total a partire da un Tavolo specifico nel quale si faccia il punto dei progetti no oii e si indichi un cronoprogramma di attuazione per recuperare il tempo perduto.
Per i sindacati non è più consentito che l’occupazione resti “congelata” e che nonostante l’attività di estrazione di idrocarburi non si realizzino quelle condizioni di nuova occupazione e sviluppo locale anche alternativa al petrolio che sono elemento essenziale per affrontare la fase di transizione al petrolio.