Martedì 11 novembre 2024 – Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia questa mattina, 11 novembre, presieduta dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro nel corso della quale è stato fatto il consuntivo dei controlli straordinari interforze ad “alto impatto”.
Presenti il Sindaco di Potenza ed i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, Questore di Potenza e Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Il Prefetto ha richiamato le fasi in cui si articola il modulo organizzativo straordinario interforze: perimetrazione delle aree urbane maggiormente esposte al rischio;
programmazione di giornate dedicate a controlli straordinari e mirati in specifiche zone della città in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura; pianificazione di dettagli operativi sul tavolo tecnico in Questura;
messa in opera delle squadre interforze formate da personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale ed affiancate da personale dell’ASL e dell’Ispettorato del Lavoro.
Il territorio del potentino è stato da subito interessato dalla nuova modalità operativa che si è addentrata, con cadenza periodica, nelle aree della città più critiche e maggiormente esposte a fenomeni di degrado, facendo registrare importanti risultati operativi.
Negli ultimi mesi, poi, anche a fronte delle segnalazioni rappresentate, in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, dai vertici dall’Ufficio Scolastico Provinciale, le squadre Alto impatto, affiancate da unità cinofile, sono scese in campo in prossimità:
degli istituti scolastici di primo e di secondo grado, al fine di prevenire e contrastare il verificarsi di ogni forma di illegalità da parte o ai danni degli studenti, con conseguenti profili di allarme sociale;
delle stazioni ferroviarie cittadine, interessate dal transito dei giovani studenti “pendolari” provenienti da altri comuni della provincia;
delle sale giochi, al fine di prevenire e contrastare particolari forme di devianza giovanile.
Il Prefetto Campanaro ha, quindi, fornito i dati complessivi dei servizi ad Alto impatto, con gli aggiornamenti riferiti a quelli realizzati lo scorso 9 novembre:
identificate 2.514 persone. Persone positive in banca dati SDI 447 Persone sprovviste di documento di identificazione e del permesso di soggiorno o di altro documento attestante la regolare presenza sul territorio nazionale 2
ATTIVITA’ COMMERCIALI
Controllati 105 esercizi commerciali. Sospesa la licenza licenza a quelli nei quali siano avvenuti tumulti o gravi disordini o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.
STUPEFACENTI Violazione amministrativa di cui all’art. 75 del D.P.R. 309/90 (possesso sostanze stupefacenti) 14 Sequestro sostanze stupefacenti 10 Denuncia in stato di libertà ai sensi dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 2.
VEICOLI
Controllati 269 veicoli; contestate 9 violazioni al Codice della Strada.
“Gli ultimi mesi del brand Alto impatto hanno visto una attenzione particolare rivolta alle scuole ed ai luoghi maggiormente frequentati dai giovani.
In questo modo, – ha affermato il Prefetto Campano – i nostri ragazzi percepiscono con chiarezza che lo Stato è presente e che non esiste alcuna zona che possa ritenersi affrancata da controlli ed attenzioni.
I dati complessivi relativi ai controlli messi in campo negli ultimi mesi dicono della assoluta funzionalità del modello interforze che, elevando gli standard di sicurezza nel Capoluogo, contribuisce a all’affermazione di più elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile”.