Martedì 5 novembre 2024 – Con una nota dei coordinamenti cittadino e provinciale, il movimento Potenza Civica 1860 esprime tutta la sua delusione per l’atteggiamento assunto dal Sindaco Vincenzo Telesca in occasione dell’assemblea dei soci di Acquedotto lucano che ha confermato Amministratore Unico Andretta.
“Telesca oramai uomo solo al comando. L’abbraccio con Bardi sulla questione del rinnovo del mandato, se pur a termine, al manager uscente Andretta è inaccettabile. Incomprensibile.
Come Potenza Civica 1860 – si afferma in una nota – chiediamo una assemblea pubblica chiarificatrice tra tutte le forze civiche consiliari ed extraconsiliari che hanno sostenuto questa attuale giunta al secondo turno.
Il mandato politico era netto e chiaro, discontinuità dalla passata consiliatura. Cosi’ non pare essere.
L’appello – sollecitano i responsabili di Potenza Civica 1860 – lo rivolgiamo anche a quelle forze che hanno sostenuto l’avv.Smaldone al primo turno. Verdi e 5 Stelle , che con NOI hanno contribuito al quel 18% in Città.
Escano dalla politca dei due forni, di lotta sulla questione invaso Camastra e la sua gravità di gestione e di Governo, rimanendo in silenzio sulla continuità manageriale data dal Sindaco Telesca nell’assemblea dei soci di Acquedotto Lucano.
Invito che – prosegue la nota – rivolgiamo anche a Basilicata Possibile e BCC. Battano un colpo. Si esca dalle ambiguità.
Lo spirito con il quale era partita questa Giunta ci pare essere svanito in pochi mesi.
Quel roboante 65% sembra assottigliarsi giorno dopo giorno in solo pochi mesi di Amministrazione Cittadina.
Partecipazione, condivisione e civismo paiono essersi sciolti come neve al sole. Urge un cambio.Si dia seguito al programma dei 10 punti stilato dalle forze vincenti al ballottaggio.
Riscontriamo immobilismo e poca visione, tutto questo , a nostro avviso, per una mancanza di polso politico.
Si dia una adeguata funzione alla CITTÀ DI POTENZA, pur sempre Capoluogo di Regione.
Se il nostro appello dovesse cadere nel dimenticatoio o ignorato , tale atteggiamento ci indurrebbe a pensare che si stia lavorando ad uno “schema De Luca” nel medio termine.
Se cosi fosse noi di Potenza Civica 1860 non esiteremo a passare da una neutralità politica ad una opposizione intransigente.
In Politica si marcano con i fatti e con le azioni le differenze di campo ovvero quello che ci hanno chiesto gli elettori con il loro voto nel mese di i giugno scorso.
Ci auguriamo il meglio per la Città di Potenza”.