Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Bardi: tutelare i lavoratori di Stellantis e dell’indotto
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Economia > Bardi: tutelare i lavoratori di Stellantis e dell’indotto
EconomiaIN EVIDENZAPoliticaSenza categoria

Bardi: tutelare i lavoratori di Stellantis e dell’indotto

"Vogliamo e dobbiamo difendere il diritto al lavoro e le prospettive di sviluppo economico per la Basilicata. Continueremo a fare tutto il possibile"

Redazione Web 29 Ottobre 2024
Condividi
Condividi

Martedì 29 ottobre 2024 – “Il nostro impegno è chiaro: vogliamo e dobbiamo difendere il diritto al lavoro e le prospettive di sviluppo economico per la Basilicata. Continueremo a fare tutto il possibile per tutelare i lavoratori di Stellantis e dell’indotto e per sostenere prospettive occupazionali”.
Lo ha detto il presidente Vito Bardi durante la seduta di oggi del Consiglio regionale, convocato per fare il punto sulla situazione in cui versa il gruppo industriale dell’automotive.  

In un quadro generale preoccupante, Bardi ha sottolineato due segnali positivi: la conferma che la nuova Lancia Gamma sarà prodotta, a partire dal 2026, nello storico stabilimento di Melfi, selezionato per la “sua eccellenza produttiva”, e la diffusione del bozzetto della nuova Jeep Compass che Stellantis produrrà sempre a Melfi dal 2025, anche nella versione ibrida e non solo elettrica.

“Inoltre – ha aggiunto – non dimentichiamo che nel piano industriale si prevedono altre 4 nuove vetture da produrre a Melfi, della gamma DS, Jeep, e Lancia e Opel, confermate nel recente incontro in Regione di metà ottobre.
A fronte di questo impegno produttivo. che necessita di una verifica costante, vi sono scenari di mercato ancora incerti.
Le direttive europee che preannunciano dal primo gennaio 2025 un obbligo per le case auto nel produrre vetture con emissioni di co2 nel massimo di 95g per chilometro (fino al 31 dicembre 24 saranno di 118) – ha aggiunto Bardi – prospettano un altro calo nella produzione di autovetture, poiché le tendenze delle vendite delle auto elettriche o a emissioni quasi zero sono in calo non solo in Italia, ma in tutta Europa. 

In questo contesto – ha proseguito il presidente – quel che può fare la Regione Basilicata per favorire le condizioni di contesto per la continuità produttiva dello stabilimento di Melfi è ampiamente assicurato.
La giunta regionale ha approvato in tempi da record due provvedimenti agevolativi per consentire l’investimento Stellantis sull’impianto a biogas destinato a ridurre sensibilmente i costi energetici e a rilanciare la competitività dello stabilimento di Melfi, onorando impegno con Tavares ma anche con Confindustria e sindacati”.

Bardi, infine, ha sintetizzato quelle che sono le richieste della Regione Basilicata al Governo centrale, già formalizzate in un documento dell’11 settembre scorso, condiviso con Confindustria e sindacati: dall’appello a farsi carico della quota di cassa integrazione (20%) e del contributo addizionale a carico delle aziende dell’indotto, quanto meno per le aziende in difficoltà e per il periodo necessario al rilancio del settore, alla richiesta al Mimit di accelerare le procedure di selezione ed ammissione a finanziamento dei progetti candidati a valere sull’Avviso Pubblico dell’area di crisi complessa di Melfi.

“Al Governo – ha concluso Bardi – chiediamo anche di sollecitare adeguate garanzie a Stellantis a fronte degli investimenti posti in essere a livello nazionale e regionale”. 

Potrebbe interessarti anche:

Nova Siri, due indagati per incendio che costò la vita ai Vigili del Fuoco Lasalata e Martino

Acque minerali. Marrese: “La Regione rinuncia al controllo pubblico”

Mermec Ferrosud Matera. Il commento di Fim, Fiom, Uilm alle dichiarazioni di Vito Pertosa, Presidente e CEO Gruppo Mermec

Incontro di fine anno a Mermec Ferrosud: un 2025 di crescita e nuove prospettive per l’occupazione nel Materano

Potenza | Lavori CONI e Torraca, il Consiglio di Stato dà torto al Comune e “annulla” le gare. Opposizione: “Disastro”

Redazione Web 29 Ottobre 2024 29 Ottobre 2024
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Stellantis Melfi. Incontro sugli investimenti energetici per il futuro dello stabilimento
Successivo Potenza. Il 31 ottobre scale mobili ‘Prima’ e ‘Santa Lucia’ aperte fino all’una di notte
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Potenza: inaugurato il murale di Jorit con il volto di Hind Rajab
Nova Siri, due indagati per incendio che costò la vita ai Vigili del Fuoco Lasalata e Martino
Acque minerali. Marrese: “La Regione rinuncia al controllo pubblico”
Sanità. Pittella: Servono scelte strategiche e riorganizzazione
Chiusura notturna della guardia medica e infermieristica nei Punti di Primo Intervento di Lauria, Maratea e Chiaromonte. Protesta l’Unione dei Comuni del Lagonegrese
Mermec Ferrosud Matera. Il commento di Fim, Fiom, Uilm alle dichiarazioni di Vito Pertosa, Presidente e CEO Gruppo Mermec
Incontro di fine anno a Mermec Ferrosud: un 2025 di crescita e nuove prospettive per l’occupazione nel Materano
Potenza | Lavori CONI e Torraca, il Consiglio di Stato dà torto al Comune e “annulla” le gare. Opposizione: “Disastro”
Potenza: un arresto per atti persecutori e spaccio
Potenza: domenica 28 dicembre fa tappa in città la fiamma olimpica
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?