Sabato 19 ottobre 2024 – E’ polemica a Potenza per la chiusura anticipata degli impianti sportivi gestiti dal Comune a causa della crisi idrica che costringe ad interrompere l’erogazione sin dal tardo pomeriggio.
A contestare la decisione sono i partiti d’opposizione in Consiglio comunale.
LA RISPOSTA DEL SINDACO VINCENZO TELESCA
“Quando abbiamo aperto quest’estate i campi da tennis della Villa di Santa Maria, in attesa del bando per l’assegnazione della gestione, – ricorda il Sindaco Vincenzo Telesca- ci hanno contestato questa decisione, sottolineando che, senza un gestore, non potevamo garantire l’utilizzo dei servizi.
Oggi, mentre ci troviamo costretti a chiudere anticipatamente le palestre e, soprattutto, la piscina nelle ore in cui manca l’acqua, quelle stesse persone ci accusano di non aver mantenuto aperti gli impianti, suggerendo di chiudere solo i servizi.
Sembra un paradosso, ma questa – afferma Telesca – è l’ultima moda di strumentalizzare le emergenze.
Non mi appassiona molto il tema, anche perché, al di là dell’irrazionalità logica delle due posizioni, chi pensa che si possa mantenere aperta una piscina senza acqua, si commenta da solo.
È noto che, oltre alla necessità di riciclo dell’acqua della piscina, non si può entrare in vasca senza prima farsi la doccia presso la struttura.
Ad ogni modo, in queste ore – prosegue il Sindaco – abbiamo attivato una task force per gestire le conseguenze di una crisi idrica senza precedenti.
Ringrazio le associazioni che stanno collaborando con noi e con le quali stiamo raggiungendo un’intesa sulla questione dei servizi.
Questo ci consentirà graduali riaperture degli impianti sportivi, anche durante le ore di razionamento dell’acqua.
Continuiamo la nostra azione amministrativa con la forza del fare, lasciando agli altri il compito di strumentalizzare.
Il momento è delicato, ma, – conclude Telesca – come al solito, insieme ce la faremo”.