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Letto In pessime condizioni la ex SS 277. L’associazione “Nuova Sanità e Benessere” scrive al Prefetto
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Ambiente e Territorio

In pessime condizioni la ex SS 277. L’associazione “Nuova Sanità e Benessere” scrive al Prefetto

La strada collega Scalo Grassano-Garaguso, Oliveto Lucano, Accettura, Stigliano

Redazione Web 14 Ottobre 2024
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Lunedì 14 ottobre 2024 – Con una lettera inviata al Prefetto di Matera, la presidente dell’associazione “Nuova Sanità e Benessere”, Felicia Rasulo, denuncia le pessime condizioni della ex SS 277 che collega lo Scalo Grassano-Garaguso, Oliveto Lucano, Accettura, Stigliano.

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“Si tratta di strada, in alcuni punti fortemente dissestata che – denuncia la presidente Rasulo – rende difficoltoso, se non precario, il transito di autombulanze del 118 soprattutto quando piove a causa dell’allagamento del manto stradale per inadeguata regimentazione delle acque e intasamento delle cunette che non riescono a smaltire l’acqua piovana.

Come noto, le autombulanze del 118 intervengono con urgenza per il trasporto di malati dai luoghi in cui si trovano ai presidi ospedalieri; si tratta di malati che necessitano di interventi urgenti, il più delle volte “salvavita”. Il ritardo anche di un minuto può essere fatale, come può essere fatale il viaggio sulla strada in questione fortemente dissestata, che comporta inevitabili sobbalzi per ridurre i tempi di percorrenza.

L’arteria oggetto di segnalazione, attraversa una vasta area della provincia di Matera, collinare e montuosa, povera di voti per lo scarso numero di abitanti, che continuano a ridursi per l’assenza di servizi pubblici essenziali e la pessima rete viaria di collegamenti, per questo trascurata dalla politica, non beneficia delle attenzioni di cui invece dovrebbe essere destinataria per frenare lo spopolamento e la desertificazione delle aree interne e disagiate.
Si tratta di doverosa considerazione cui va aggiunta la necessità di garantire a prescindere la tutela della salute quale diritto fondamentale della persona (art.32 Cost.) e dell’ambiente nell’interesse delle future generazioni (art.9 Cost.).

Attualmente, – precisa Rasulo – sono in atto gli ennesimi costosi “interventi tampone” che non risolvono il problema in radice; infatti, da anni si attende la realizzazione di una variante approvata decenni fa per evitare la storica frana in contrada Parata, ubicata tra lo Scalo di Grassano e Garaguso.

Si ritiene che l’assenza di percorsi alternativi brevi, costituisca necessità di soluzione per motivi di sicurezza pubblica atteso che il trasporto con autombulanze è finalizzato a salvare vite umane.

Tanto premesso, per gli spiegati motivi, si chiede alla S.V. ill.ma di sollecitare la Provincia di Matera, competente in materia, ad attuare la variante alla frana della Parata e ad effettuare celeri interventi per la rimozione dei segnalati pregiudizi, nonché a vigilare sulla puntuale attuazione degli stessi, considerate le prassi esistenti nelle esecuzioni di lavori pubblici”.

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